Non toccate le puntate

30 Agosto 2008 di Stefano Olivari

Dove eravamo rimasti? Ad un Europeo da formichine, fra puntate sulle favorite e coperture, con raddoppio del capitale in un mese. Da confrontare non con la multipla folle, ma con il rendimento di un’obbligazione…Ripartiamo quindi con la stessa logica e puntate da 10 euro. L’entità della puntata è la prima causa di rovina dello scommettitore: non esistono infatti metodi matematici per vincere, altrimenti nessuno farebbe il bookmaker (o il giornalista), ma ne esistono di sicuri per suicidarsi. Cambiare le puntate a seconda dell’evento, in base ad elucubrazioni mentali o peggio ancora alle mitiche ‘notizie di prima mano’, è scelta illogica perché aggiunge al rischio-evento già contenuto nella quota anche il rischio quantitativo derivante da cifre diverse. Manterremo quindi l’approccio ‘value’, cioé giocare sugli eventi più probabili quando la quota è generosa rispetto alle probabilità di uscita, senza fossilizzarci su un bookmaker: sceglieremo la quota migliore fra quelle disponibili in Italia, senza fare pubblicità (fate però un giro sul web). Il fine settimana europeo offre davvero molto. Dopo la batosta con il Real in Supercoppa eccellente la quota di stasera per un Valencia forte ed arrabbiato contro un Maiorca più debole dell’anno scorso: 1,75. 10 euro si possono mettere, con 4 di copertura sul pari dato a 3,90. Le quote delle grandi devono tenere conto dei volumi, mentre in quelle delle mezze grandi qualcosa di buono si trova sempre. Oggi pomeriggio in Bundesliga interessante il Bayer Leverkusen con la rivelazione Hoffenheim: 1,85 è una quotona, con 4 euro sul pari a 3,85 di copertura andiamo lisci. Qualcosa di italiano? Stragenerosa domani la quota dell’Atalanta in casa con il Siena: 2,08. Dieci euro lì, con 5 euro sul pari a 3,10.

Stefano Olivari
stefano@indiscreto.it
Fonte: il Giornale di sabato 30 agosto 2008
Link: http://www.ilgiornale.it/

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