Giochi Olimpici

L’Italia dei vecchi imbucati

Stefano Olivari 28/07/2012

article-post

Non abbiamo perso un minuto delle 4 ore di cerimonia inaugurale di Londra 2012, l’abbiamo seguita su Sky e sul web e quindi non possiamo esibirci nel solito pezzo sulla Rai (speriamo solo non ci siano stati D’Amico, Dossena e Amedeo Goria a spiegare lo spirito olimpico). Però abbiamo avuto un occhio particolare per la sfilata degli italiani, anche per il non trascurabile dettaglio che siamo italiani. Fra costumi pseudo-tipici, un po’ da buon selvaggio ad uso turisti (Africa ed isole del Pacifico a dominare), divise troppo creative (medaglia d’oro ai colletti dorati dei britannici, colpa di Stella McCartney) e trovate goliardiche (la meno peggio gli stivali di gomma della Repubblica Ceca), l’Italia si è distinta per la ormai obbligatoria sobrietà dei vestiti e degli atteggiamenti. Sarà l’effetto Monti, anche se in tribuna c’era solo il suo sponsor Napolitano. Per la verità si è distinta anche per un’altra cosa: è stata l’unica nazione, o giù di lì (dovremmo rivederci tutta la sfilata, andiamo a memoria) a presentare nelle prime file, dopo la portabandiera (Valentina Vezzali) non gli atleti ma tecnici e dirigenti. Onestamente quasi tutti sconosciuti, gente che si è accaparrata i posti più visibili senza un vero perché. Se davvero si trattava di tecnici e dirigenti allora dovevano stare dietro (o non esserci proprio), visto che i protagonisti dei Giochi sono gli atleti. Se non lo erano potevano andare direttamente Casa Italia a scroccare un po’ di culatello e di Chianti, guardandosi la sfilata in televisione. Visto che la cerimonia inaugurale dei Giochi è solo immagine, la nostra immagine è stata quella dei vecchi imbucati a una festa.

Potrebbe interessarti anche

  • preview

    Chi guarda le Paralimpiadi

    Chi guarda le Paralimpiadi? Ce lo chiediamo perché i dati Auditel dicono che gli ascolti della manifestazione in corso a Parigi stanno andando su Rai 2 piuttosto bene, comunque in linea con la media di rete: ieri sera in prime time, ad esempio, l’atletica paralimpica è stata seguita da 856.000 persone, con uno share medio […]

  • preview

    Olimpiadi senza inflazione

    Perché le Olimpiadi rimangono dentro di noi nonostante siano finite da quasi due settimane e tutto il resto dello sport sia ricominciato o non sia mai stato interrotto? La risposta è semplicissima, non merita nemmeno un Di qua o di là: le Olimpiadi sono il massimo dello sport perché sono la principale manifestazione sportiva fra […]

  • preview

    Meglio il Palio di Siena

    Oscar Eleni accompagnato dal topo cervo, amico della puzzola maculata, fra il deserto nero e quello bianco per confessare al priore del convento che dopo le Olimpiadi siamo rimasti stregati dalla verità delle gare, così diversa da tutto il resto. Dalla vendita di pentole che introduce a stagioni meravigliose: lo fanno persino il mondo del […]