La Terra è piatta?

La Terra è piatta? Questa domanda, che fino a qualche tempo fa poteva sembrare assurda, è diventata di moda negli ultimi anni considerata la diffusione crescente della corrente di pensiero dei cosiddetti ‘terrapiattisti’, dei quali si è parlato di recente anche in Italia per un loro raduno svoltosi a Palermo.

Il movimento Flat Earth e le sue diverse correnti sostengono che il nostro pianeta in realtà sia piatto e non sferico e che al centro ci sia il Polo Nord, mentre il Polo Sud sia una sorta di corona di ghiaccio dove nessuno si è mai veramente inoltrato. Anche il Sole e la Luna sarebbero dei ‘falsi’ così come ci vengono insegnati a scuola. Il tutto racchiuso sotto una cupola.

Un tema interessante per l’Uomo Indiscreto, di solito preparato e curioso anche al di là dei movimenti di Rugani, un tema indagato anche nell’ottimo documentario La Terra è piatta (titolo originale Behind the Curve), realizzato da Daniel J. Clark e disponibile su Netflix. Protagonista prima di tutto uno degli esponenti più importanti del movimento, Mark Sargent, personaggio dedicatosi all’approfondimento dei complotti (curiosi i dialoghi con la madre). Ma anche l’affascinante Youtuber Patricia Steere, e il costruttore di modellini di terra piatta (a dire il vero molto belli) Chris Pontius. E poi tutta una serie di scienziati, ricercatori e psichiatri che sostengono invece la teoria sferica e tentano di spiegare cosa stia dietro al modo di pensare dei terrapiattisti. Alcuni dei quali non ancora rivelatisi…

La Terra è piatta? è quindi la domanda di questo ‘Di qua o di là’ per capire chi effettivamente ritenga che quanto insegnato non sia vero e che ci troviamo su una superficie totalmente piatta, e che la forza di gravità sia solo un grande imbroglio. Magari scopriremo che tra i lettori di Indiscreto c’è qualche terrapiattista nascosto, o che perlomeno non è del tutto certo di trovarsi su una sfera. Un sondaggio che è soltanto in minima parte scientifico (quanti di noi, pur nella tuttologia imperante, si intendono davvero di astronomia o di fisica?) e che è soprattutto psicologico, riguardando l’atteggiamento nei confronti di verità condivise perché sono le verità della maggior parte degli esperti.