Calcio
Inter campione d’Italia 2020-2021
Stefano Olivari 15/02/2021
L’Inter di Conte campione d’Italia 2020-21, 11 stagioni dopo l’Inter di Mourinho nell’anno del Triplete. Visto il primato in classifica, sia pure di un solo punto, è una previsione che ha almeno cittadinanza, presso gli interisti più ottimisti e gli anti-interisti più scaramantici. Comunque lo dice l’algoritmo usato dal CIES Football Observatory, che per arrivare allo scudetto 2020-21 dell’Inter utilizza i risultati fin qui ottenuti, i tiri nello specchio della porta concessi ed effettuati, quelli fuori dallo specchio concessi ed effettuati, i passaggi completati nel terzo di campo offensivo ed il possesso palla. Non siamo lontani dagli expected goals…
Secondo l’algoritmo l’Inter chiuderà la stagione con 81 punti, davanti al Milan con 79, alla Juventus con 78 e al Napoli, quarto a quota 76 e qualificato quindi per la Champions League. Numeri che comunque indicano che lo scudetto si deciderà in volata. Interessante che secondo questi parametri per così dire di merito, da votazioni tipo pattinaggio artistico (mentre nel calcio un rigore rubato vale più di venti occasioni da gol costruite dal basso come vuole Adani), l’Atalanta che sembra dominare anche le partite che perde risulti sesta, per non parlare della Lazio settima. Secondo l’algoritmo in serie B andranno Parma, Cagliari e Crotone, con il Torino quartultimo.
Guardando le proiezioni sui campionati esteri, grande sorpresa in Ligue 1 con il Lione campione davanti al PSG, in scioltezza Manchester City e Bayern Monaco, mentre in Spagna sarà lotta dura fra l’Atletico Madrid e il Barcellona, non il Real attualmente secondo, con vittoria finale di Simeone. Poco più di un giochino, perché nel calcio il peso specifico dell’episodio supera tutto il resto, ma comunque interessante. La vera classifica che ci piacerebbe leggere è quella che mette in relazione i punti ottenuti con il monte ingaggi: lì davvero si vedrebbe quali dirigenti e allenatori fanno la differenza e quali sono cani raccomandati con buona stampa. Magari fra qualche giorno troveremo le energie per fare le divisioni.