Simone Basso
La regina in giallo
di Simone BassoLasciando da parte il cannibalesco Bjoerndalen, ci occupiamo della creatura più mitologica di quell' esercizio per eletti chiamato biathlon: Magdalena Forsberg. Panta rei, se c' è una caratteristica della natura umana che amiamo è la sua varietà di gusti e di tradizioni. In India ed in Pakistan stravedono per il baseball delle colonie, ovvero il [' ]
Uomini in Carrera
di Simone BassoQuel nome, nel 1992, divenne celebre: un altro Mario Chiesa, il mariuolo craxiano del Pio Albergo Trivulzio, inaugurò suo malgrado il terremoto di Tangentopoli. Anche in questo particolare beffardo sta il tremendismo del Mario Chiesa giusto, lo sfregaselle della Carrera dei tempi che fu. Ricordando il biondino, e gli altri martinitt della vittoria, [' ]
La parabola di Hot Plate
di Simone BassoLo rivedemmo su un canale spagnolo a scrocco, un po' come quei fantasmi del passato che spuntano fuori a sorpresa: la sagoma inconfondibile, le movenze da panterone rallentate dalla ciccia in eccesso e le mani degne di un Horowitz della pallacanestro. Fu patetico, ma allo stesso tempo consolatorio, rivederlo su un parquet dopo [' ]
I fantasmi di David Bowie
di Simone Basso1974, il cadavere ancora fresco di Ziggy Stardust. Bowie lo uccise, ma non riuscì a fuggire dalla sua ombra.Così progettò ' Diamond dogs' , una corsa verso il futuro e soprattutto gli States. Un capolavoro imperfetto, figlio di una mutazione genetica prodigiosa, nonchè la realizzazione pop di un incubo' ' And' in the death' E' nella morte ' as [' ]
Nostalgia preventiva
di Simone Basso Et voilà, consuntivo consumato di una stagione storica per i gesti bianchi: ad inizio Masters (chiamatele voi Atp Finals' ) un gesto doveroso, coraggioso e soprattutto, per non smentirsi mai, molto chic. Il caffè di fine cena nel tennis, prima della pausa pit-stop, è un torneo che ne rinnega il principio fondamentale, ovvero [' ]
La discesa di Van der Velde
di Simone Basso 1. La faccia da schiaffi è di quelle memorabili, i capelli lunghi ma non troppo (da primi Stones) e gli occhietti da eterno furbastro. Johan Van der Velde da Rijsbergen, nato il 12 Dicembre 1956, aveva tutte le caratteristiche del fuoriclasse: il fisico longilineo e la capacità, rara, di essere eccellente in [' ]
La nuova pozione di Obelix
di Simone Basso 1. ' Non hai forza per tentare di cambiare il tuo avvenire/per paura di scoprire libertà che non vuoi avere' Ti sei mai chiesto quale funzione hai?' (Franco Battiato 1972). 2. Un aggiornamento scientifico ogni tanto ci vuole, per precisare lo stato reale delle cose. Perchè se abbiamo un compito, qui su Indiscreto, è [' ]
Gli alberi che uccisero la New Wave
di Simone Basso 1. ' In un primo tempo mi allettava l' idea di diventare un idolo del pubblico adolescente, perchè era un' esperienza nuova per me. Adesso sto cercando di trovare una via d' uscita, di portare i ragazzi a un livello più elevato, poichè anch' io mi ci sono diretto' Se questo è l' andazzo in Inghilterra, io smetto! Verso [' ]
Lo studioso Doug Moe
di Simone Basso 1. Piccolo quesito per gente di osservanza strettamente cestistica: chi è stato il più grande americano che abbia mai militato nella Spaghetti League? Se limitiamo il nostro raggio d' azione alla gloria accumulata in due continenti, l' incommensurabile Macca della Milano da bere precede tutti con un Vigorelli di vantaggio; se guardiamo ai numeri [' ]
Una Chris di nome Martina
di Simone Basso 1. Qualche dì dopo il carnevale Wta di fine anno, un concentrato di tenniste rozze e supercorpi malconci, un ricordo struggente di una grandissima del gioco che fu. La cometa luminosa di Martina Hingis transitò sfolgorante e si eclissò inaspettatamente dopo pochi anni; parabola esemplare della trasformazione genetica che ha modificato il [' ]