Giornalismo

Alciato o Sabrina Salerno?

Stefano Olivari 10/09/2021

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Il giornalista Alessandro Alciato ha dato le dimissioni da Sky, annunciandolo su Instagram, e fin qui siamo all’indimenticata rubrica di Cuore ‘E chi se ne frega’, che magari faremo rinascere perché di spunti ce ne sono molti di più adesso che in quei primi anni Novanta. Però nell’annuncio ha anche citato, in maniera dispregiativa, Sabrina Salerno, come presunto argomento trash rispetto ad un altrettanto presunto buon giornalismo, e qui per noi fan di Sabrina la storia è cambiata.

Copiamo e incolliamo una parte del post di Alciato su Instagram: “Fra Sky Sport e Sky Sport 24 ho avuto Direttori con la lettera maiuscola: Giovanni Bruno, Massimo Corcione e Fiorenzo Pompei, le mie stelle polari. Poi Fabio Guadagnini, Fabio Caressa, Matteo Marani (se lo cerchi sul dizionario dei sinonimi lo trovi alla “q” di qualità), Giuseppe De Bellis. Sono stati loro i miei Direttori. Nelle riunioni e nelle chat di lavoro parlavano di concetti altissimi, non di Sabrina Salerno”.

Non occorre Nero Wolfe, Dio come siamo vecchi quanto a riferimenti, per intuire che Alciato ce l’abbia con l’attuale direttore Federico Ferri, e anche di questo importa poco. Ma perché prendere Sabrina Salerno, cioè un’artista con più di 35 anni di carriera, icona pop tuttora richiestissima in mezzo mondo, come emblema del trash o comunque della scarsa qualità dei discorsi?

Facile sbeffeggiare gente dello spettacolo, donne e uomini con visibilità ma senza il minimo potere (conta di più un qualunque oscuro direttore di rete), invece che con politici cialtroni, imprenditori disonesti (e qualcuno ha o ha avuto anche squadre di calcio) o addirittura giornalisti che pensano di nobilitare la loro materia buttando lì alla cazzo, come spesso facciamo anche noi, reminiscenze liceali e ricordi in bianco e nero. Viva Sabrina Salerno.

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