Acerbi o Juan Jesus

Acerbi o Juan Jesus? Finalmente c’è la sentenza del giudice sportivo, che ci permette di mettere online il più scontato dei ‘Di qua o di là’, in canna da 9 giorni ma rimandato in attesa non tanto delle sanzioni ad Acerbi, sanzioni che poi non ci sono state, quanto di testimonianze, anche di parte (cioè di compagni di giocatori di Inter o Napoli) che aiutassero la decisione di Mastrandrea in aggiunta al referto dell’arbitro che di fatto ha soltanto riportato le proteste di Juan Jesus. Possibile che nessuno abbia sentito non diciamo l’eventuale insulto ma nemmeno le spiegazioni in campo fra i due difensori?

Invece niente, al di fuori del poco ristretto circolo dei giuristi di Google siamo alla parola dell’uno contro quella dell’altro, anche se non occorre Derrick e nemmeno Harry (onore a Fritz Wepper, morto l’altro giorno) per intuire che se uno vuole insultare dice ‘negro’ e non ‘ti faccio nero’. Insomma, gli indizi sono contro Acerbi ma né le vecchie orecchie umane né i supermegamicrofoni tech hanno captato qualcosa. Lo stesso audio VAR, citato dal giudice sportivo, riporta ciò che all’arbitro è stato riferito, non quello che ha sentito e meno che mai ipotizzato.

Ma al di fuori di questo caso il senso del nostro Di qua o di là è chiaro, anzi chiarissimo: in una situazione di questo tipo riguardante il razzismo, con la parola di uno contro quella dell’altro, in assenza di riscontri concreti (ad alcuni tifosi non bastano nemmeno quelli), siamo portati a credere all’accusa o alla difesa? Si chiama pregiudizio e tutti ne siamo schiavi, su qualsiasi argomento. Acerbi o Juan Jesus?