Cinema

Wargames vietato ai minori

Stefano Olivari 27/12/2023

article-post

Quante volte abbiamo visto Wargames? Tante ma non troppe, perché il film in quarant’anni non ha perso freschezza ed anzi ci sono oggi molte persone che considerano Joshua addirittura un precursore dell’intelligenza artificiale. Non temete, nessuna recensione perché davvero tutti sanno di cosa stiamo parlando, ma un’osservazione fatta la scorsa notte, quando abbiamo rivisto l’opera di John Badham su Prime Video: stoppando per andare a versarci un Gewurztraminer alsaziano da (una scena da Uomo Indiscreto wannabe) abbiamo notato la scritta ‘16+, Violenza, Scene con fumatori, Linguaggio volgare, Contenuto sessuale‘.

Un avviso degno di questi tempi pieni di gente ansiosa e ipersensibile, che invece di essere presa in giro viene anche assecondata. Perché Wargames era all’epoca un film per ragazzi (lo vedemmo a 16 anni con cugina di 13 e sorella di 11), senza sovrastrutture. Certo si inseriva nel filone della paura per l’apocalisse atomica, all’epoca tema molto sentito, e della Guerra Fredda con i sovietici e tutto il resto, ma senza violenza, senza volgarità e meno che mai contenuti sessuali (un bacio della durata di mezzo secondo fra Matthew Broderick e la meravigliosa, fantastica, emozionante Ally Sheedy). Quanto alle scene in cui si fuma, sono una sola.

Cosa significa tutto questo? Che in qualche parte del mondo ci sarà stato un deficiente, quasi certamente maggiorenne, che si è sentito turbato per la tensione indotta da un film che paventa il rischio di una guerra nucleare (fra l’altro lanciando il miglior messaggio, quello che come nel Tris non ci possono essere vincitori) e che magari ha minacciato di fare causa alle piattaforme che lo trasmettono. Del resto se è stata sdoganata anche l’eco-ansia ci sta che qualcuno non abbia retto lo scenario minacciato dalla creatura del professor Falken (sarebbe stato John Lennon, se non lo avessero ammazzato), quindi ci teniamo questo Wargames per adulti. Dio, che bel film.

stefano@indiscreto.net

Potrebbe interessarti anche

  • preview

    Il Gladiatore II

    Per un anno siamo riusciti a resistere alla visione del Gladiatore II, perché tutti quelli a cui era piaciuto il primo ci avevano detto che era una schifezza, per giunta anche noiosa. Ecco, avevano ragione. Con Il Gladiatore II Ridley Scott non ha reso onore alla sua grandssima storia, da Blade Runner a Thelma & Louise a Black Hawk Down, sbagliando clamorosamente la scelta […]

  • preview

    Pagati da Luca Barbareschi

    Auguri a Luca Barbareschi, che ocompie 69 anni e che non ha bisogno di presentazioni: di articoli scritti con Wikipedia o con ChatGPT ce ne sono già fin troppi. Barbareschi in vita sua ha fatto mille cose, ma è ovvio che noi lo celebriamo soprattutto come icona anni Ottanta, fra televisione (C’eravamo tanto amati, in […]

  • preview

    F1 – Il film

    Il nero buono, il bianco vecchio, la donna STEM, le multinazionali cattive: nel 2025 anche i film di genere devono pagare certe tasse, come quelli d’autore. In F1 – Il film mancava giusto l’oligarca russo, ma questo non toglie che l’opera di Joseph Kosinski ci abbia fatto passare due ore e mezzo bellissime nel nostro […]