Nobel per la Pace a Trump?

Donald Trump ha portato a scuola il giornalista collettivo, buona parte dei leader europei e degli occidentali che empatizzano con i nemici dell’Occidente, la quasi totalità della cosiddetta società civile, i nostalgici della bella politica di una volta: tutta gente che adesso sta impazzendo, in silenzio, per la temporanea pace in una terra che non sappiamo più come chiamare ma che comunque è meglio di una guerra con il popolo palestinese usato come scudo umano da quel che rimane (ancora troppo) di Hamas.

Una pace che però non  è valsa a The Donald l’agognato Nobel per la Pace, quello andato a fomentatori di guerre come Kissinger e Obama, che a questo giro è andato a Maria Corina Machado: premio in questo caso meritato, visti i i rischi che corre in Venezuela chi si oppone a Maduro (altro idolo di chi manifesta da settembre in poi, una volta tornato dalle vacanze). Discussione da Pallone d’Oro, lo ammettiamo, ma onore alla Machado, che non è Cannavaro, Sammer o Papin.

Non c’è comunque dubbio che la notizia sia che il Nobel, assegnato da una commissione di cinque membri nominata dal parlamento norvegese, NON è andato a Trump. Il nostro Di qua o di là è quindi tanto divisivo, anche all’interno della destra, quanto scontato: il presidente degli Stati Uniti avrebbe meritato il Nobel per la Pace? Per noi MAGA italiani, quindi se vogliamo MIGA, il voto per Trump è obbligato.

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