Milan o Juventus in Champions

Calvarese e Pioli hanno rimesso in corsa la Juventus per un piazzamento da Champions League, in giornalistese potremmo dire che hanno contribuito l’assenza di bava alla bocca di quasi tutti i giocatori dell’Inter e quella di Ibrahimovic da una di quelle partite che storicamente lui risolve, contro avversarie di piccola cilindrata. Ma questo è il passato, mentre il futuro è legato ad un’unica domanda: chi fra Milan e Juventus andrà in Champions League?

Napoli e Milan 76 punti, Juventus 75. In tre per due posti Champions, con da giocare Napoli-Verona, Atalanta-Milan e Bologna-Juventus. In teoria Gattuso e Pioli sono padroni del loro destino mentre Pirlo no, in pratica essendo le tre avversarie tutte senza obbiettivi può succedere davvero di tutto. Fino a quando lottava per qualcosa e fino a quando Juric (fra l’altro uno dei principali candidati al dopo-Gattuso) era in sintonia con la società il Verona era insieme allo Spezia la squadra di Serie A che meno lasciava giocare gli avversari.

L’Atalanta centrata può sotterrare quasi tutti, quindi anche il Milan, ma quale Atalanta ci sarà dopo la finale di Coppa Italia di dopodomani contro la Juventus? Quanto al Bologna, il livello è in ogni senso inferiore a queloa della Juventus, che però quest’anno ha deluso contro squadre anche peggiori. Nella Serie A di una volta, quella del calcio pane e salame che in tanti rimpiangono (l’omertà dei grandi giornali e della grandi televisioni è rimasta la stessa, per chi ama il vintage), il Percassi della situazione sarebbe andato da Agnelli (ovviamente Gianni) facendogli un discorso del tipo “Ci mollate la Coppa Italia, che tanto a voi sposta zero, e noi giochiamo con il Milan come se fosse la finale di Champions”.

In quello di oggi, con gli stakeholder, il merchandising asiatico, lo stadio di proprietà, le spalmature, gli ingaggi che non si sa mai bene chi li paga, la recompra, non lo sappiamo. Interessante è in ogni caso il mercato degli allenatori, con Gattuso che almeno per i bookmaker ha cittadinanza fra i candidati Juventus (pur essendo già in parola con la Fiorentina) e Juric che piace a De Laurentiis. Senza contare che Gasperini-Rangnick sarebbe l’allenatore ideale per un Milan da progetto, se solo ci fosse un progetto.