La X MAS di Montesano

16 Novembre 2022 di Stefano Olivari

Enrico Montesano è stato cacciato da Ballando con le stelle perché durante le prove per un’esibizione ha indossato una maglietta con il simbolo della X MAS sul davanti ed il motto dannunziano Memento Audere Semper sulla schiena. Montesano, assistito dall’avvocato Giorgio Assumma, darà battaglia legale ed una delle prime considerazioni della difesa è che simboli della X MAS sono apparsi anche a sfilate ufficiali davanti al presidente della Repubblica (si fa l’esempio di Napolitano), con la massima visibilità mediatica e senza destare scandalo.

Del resto la X MAS era un corpo speciale della Marina Italiana, con al suo attivo imprese gloriose, su tutte l’affondamento delle corazzate inglesi Valiant e Queen Elizabeth ad Alessandria (d’Egitto, ovviamente) e una quantità di medaglie d’oro al valor militare (fra queste anche il futuro aspirante golpista Junio Valerio Borghese), prima di far parte nel 1943 della Marina Nazionale Repubblicana, insomma della Repubblica di Salò, e combattere la guerra civile italiana dalla parte sbagliata. Che è sempre quella di chi perde, statistica curiosa: mai che vincano i cattivi, il dio della guerra in fondo è buono. Asterisco: non tutta la Decima (o il Decimo) aderì alla RSI, anzi, Borghese lasciò libertà di scelta.

Comunque in questa seconda incarnazione gli incursori della Marina (fa meno fascio dire Navy Seals, ma sono la stessa cosa) combatterono contro altri italiani, partigiani ma non solo, con i peggiori crimini commessi e in parte anche subiti, quindi ci sta tutto che dopo il 1945 il reparto sia stato sciolto. Ma attenzione: non per decisione di Parri o successivamente di De Gasperi, bensì per il trattato di Parigi. I vincitori imponevano ai vinti, perché l’Italia era fra i vinti, il divieto di avere reparti speciali di questo tipo.

Qualche anno di stop e poi dal 1954 il cambio di nome per un corpo di élite arrivato fino ai giorni nostri: oggi si chiama Comando Subaquei e Incursori Teseo Tesei. E chi era Teseo Tesei, potrebbe chiedersi qualcuno che ha studiato sui banchi a rotelle della Azzolina? Era uno degli eroi della X MAS, nella versione pre-repubblichina, caduto nel 1941 durante una missione a Malta. Adesso non ci importa di scrivere la storia della X MAS e meno che mai di fare revisionismo sui suoi ultimi due anni (al di là dei singoli episodi, il vero crimine fu di mettersi al servizio dell’invasore straniero), ma soltanto dire che fa parte della storia italiana e a pieno titolo ha uno spazio non dalla Carlucci e Guillermo Mariotto, ma sul sito del Ministero della difesa. Cliccare per credere.

Quanto a Montesano, non siamo suoi fan ma nel corso della sua vita è stato socialista non craxiano, sostenitore ed anche europarlamentare (!) del PDS ai tempi di Occhetto (ci ricordiamo una sua rubrica satirica sull’Espresso, quando l’Espresso era l’Espresso), prima di prendersi una lunga pausa e di riapparire politicamente come supporter di Alemanno e finalmente dei 5 Stelle, forse il movimento che per la sua incoerenza lo rappresenta di più: un pentastellato di lotta, più che di governo, che non poteva non essere No Vax. Un artista, più che un fascista. L’ennesima vittima del giornalista e del twittatore collettivo (ormai coincidono, visto che la prima figura viene pagata sempre meno), che una volta avrebbero seguito le ideologie o almeno le idee, mentre adesso seguono Selvaggia Lucarelli. A proposito, da sottolineare l’assoluta ipocrisia della RAI che invitando un personaggio imprevedibile voleva ottenere esattamente questo effetto.

stefano@indiscreto.net

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