Le scommesse di Buffon

Gigi Buffon all’Europeo 2021? Di sicuro ancora per un anno sarà il portiere di riserva della Juventus, visto che ha appena firmato un contratto che lo terrà in campo, o in panchina, fino a 43 anni. Per quanto riguarda l’Europeo, la quota di Sisal Matchpoint per Buffon convocato è di 6,00. Molto alta (per dire, la clamorosa riconferma di Pioli era comunque data fino a ieri a 3,50), basata soltanto su una vaga apertura di Mancini al Buffon uomo-spogliatoio. Si vede che non ha parlato con Ventura…

Come al solito le scommesse sono un pretesto per dire altro e cioè che questo Buffon decisamente patetico, stile Valentino Rossi, alla caccia di record che non fregano a nessuno, a noi in fondo piace. Riproponiamo per Buffon la cover di una cosa che abbiamo sempre pensato: finché uno può giocarsi la vita nello sport, che sarà a volte anche sporco ma che ha regole conosciute e soprattutto obbiettivi chiari (che si possono fallire, ma danno comunque una direzione), fa benissimo ad andare avanti. Le vite di chi lo critica, solo per avere un santino indiscutibile da adorare, sono senz’altro peggiori della sua. Non è che si può morire all’età di James Dean per il gusto di diventare un’icona.

Che poi Buffon non sia come portiere nemmeno parente del Buffon di qualche anno fa è un altro discorso. Ma per vari motivi, quasi tutti di ordine finanziario, il tassametro deve continuare a girare. E può farlo soltanto da calciatore-dirigente, non certo da dirigente o da grande ex con l’autobiografia in canna (nel caso la scrivesse J.R. Moehringer il titolo sarebbe ‘Over’). Lo insegna la storia dei grandi club: le bandiere sono tante, ma il club è uno solo.