Cinema

Giorgio Ariani o Alvaro Vitali?

Indiscreto 07/03/2016

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La morte di Giorgio Ariani non è soltanto quella di un protagonista dell’età dell’oro della commedia trash all’italiana, ma anche quella di un personaggio di culto soprattutto in Toscana, fra teatro e televisione. Nel resto d’Italia Ariani era invece poco conosciuto come doppiatore di Oliver Hardy-Ollio, che aveva estremizzato più di Alberto Sordi (l’Ollio che i più giovani ricordano è quello ri-doppiato da Ariani), un po’ più conosciuto come caratterista televisivo (L’Altra Domenica, Drive In), molto conosciuto come uno dei Pierini cinematografici, in contrapposizione al comunque più noto Alvaro Vitali. In realtà Ariani di Pierini ne interpretò soltanto uno, Pierino la Peste alla riscossa. Senza dubbio il migliore dei tanti Pierini per così dire apocrifi che furono girati nei primi anni Ottanta sfruttando il brand lanciato da Vitali, però un film solo e nemmeno tanto amato dal suo protagonista. Fra l’altro un film con la regia sapiente del re dei poliziotteschi (Tomas Milian e Maurizio Merli i suoi attori di riferimento) Umberto Lenzi. Con un cast che comprendeva altri miti come Renzo Montagnani, Mario Brega, Serena Grandi, Elena Fabrizi, Jenny Tamburi… rimandiamo ai commenti il nostro giudizio sul film, visto e stravisto tante volte, per non influenzare il ‘Di qua o di là’ sul miglior Pierino della nostra vita: Giorgio Ariani o Alvaro Vitali? Vuole anche essere un modo scherzoso per ricordare una persona che non ha certo fatto la storia del cinema, ma ci ha regalato qualche ora di divertimento: cosa che riferita alle nostre mediocri vite vale molto, ma molto, di più.

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