Calcio
Gattuso o La Russa?
Indiscreto 17/11/2025

Gennaro Gattuso o Ignazio La Russa? Un Di qua o di là soltanto calcistico, anche perché le posizioni politiche non sono distanti (anzi, nel confronto il presidente del Senato sembra quasi un progressista woke), che parte dalla contestazione di Chisinau da parte dei grotteschi Ultras Italia, con tanto di ‘Andate a lavorare’, roba che non si sentiva da mezzo secolo, per proseguire con la difesa dei giocatori da parte di Gattuso, la difesa dei tifosi, anzi ‘tifosi’ da parte di La Russa, e finire con la disfatta di San Siro contro la Norvegia che ha chiuso il dibattito.
Il tema non sono evidentemente gli Ultras Italia, basterebbe conoscere un minimo la loro storia per scioglierli o quantomeno impedire che facciano cattiva pubblicità dell’Italia all’estero, ma il diritto, per non dire la facilità, con cui si critica la Nazionale rapportato al metro usato con i club. Se qualcuno, in verità non tanti, chiede le dimissioni di Gravina e molti giudicano scarso il livello dei calciatori italiani in rapporto a quelli della Norvegia, non si leggono mai cose analoghe sui grandi club, quelli che impongono opinionisti e utilizzano giornalisti-tifosi.
Il nostro voto nell’occasione va quindi a Gattuso, anche se in linea di principio La Russa ha ragione: tutti dovrebbero essere criticabili e i tifosi in teoria vanno rispettati. Ma nella realtà del calcio non funziona così e i tifosi vengono trattati come i famosi dodicenni di Berlusconi (genio a suo tempo incompreso), quando non direttamente come scemi. Fa quindi bene Gattuso a difendere la sua squadra, sua almeno fino a marzo, che non ha disonorato nessuno. Magari non andrà al Mondiale che potrà fregiarsi della partecipazione di Uzbekistan e Capo Verde, ma merita come minimo il rispetto dato ai club. Gattuso o La Russa?
stefano@indiscreto.net


