Auto elettrica usata: come effettuare la scelta?

Prima dell'acquisto: dal controllo della batteria ai sospetti sul prezzo, dal sistema di ricarica alla verifica dei chilometri...

26 Ottobre 2022 di Indiscreto

Le auto elettriche sono ormai le regine della strada: sempre più automobilisti, infatti, decidono di optare per soluzioni di mobilità green. Tuttavia, i prezzi delle vetture elettrificate sono ancora piuttosto alti rispetto a quelle endotermiche. Proprio per questo motivo, potrebbe essere un vero affare rivolgersi al mercato dell’usato. Non bisogna, però, dimenticarsi di effettuare controlli approfonditi del veicolo scelto prima di gettarsi a capofitto nell’acquisto.

Su quali auto puntare – Prima di sapere cosa dover considerare prima di acquistare una macchina elettrica di seconda mano senza commettere errori è necessario scegliere quale macchina usata acquistare. In questo modo è possibile avere le idee chiare fin da subito. Se non si è esperti dell’elettrico, è possibile informarsi sulle migliori auto elettriche usate secondo Top Gear così da avere maggiori possibilità di scelta e maggiori probabilità di puntare su un modello che sia efficiente, ancorché di seconda mano.

Controllare la batteria – Le auto elettriche, ovviamente, sono alimentate da una batteria. Proprio per questo, il malfunzionamento della batteria compromette la funzionalità della macchina, pertanto questo elemento è il primo da controllare. Se in un veicolo endotermico si effettua un check dei kilometri percorsi, in uno elettrificato va controllato il “SOH”, ovvero lo “State Of Health”, che significa stato di salute. Questo parametro indica la capacità residua della batteria, espresso in percentuale. È fondamentale richiedere al venditore la garanzia di quanto dichiarato a seguito delle verifiche effettuate dalla casa produttrice.

Considerare il sistema di ricarica – Prima di scegliere un’auto usata bisogna tenere in considerazione anche il caricatore in dotazione. Infatti, è necessario valutare la rete elettrica nelle vicinanze e le colonnine di ricarica presenti sul territorio, oltre alla possibilità di ricaricare il veicolo presso la propria abitazione. È ovvio che non conviene acquistare una macchia elettrica se non si ha un luogo dove ricaricarla nelle vicinanze. In ogni caso, è preferibile scegliere una vettura elettrica dotata di caricatore trifase a 11 o 22 kW, che è più versatile rispetto al caricatore monofase fino a 7 kW.

Verificare i km reali dell’auto – Un altro aspetto da controllare è la distanza che ormai ha percorso il veicolo usato; oggigiorno tale controllo è più semplice grazie alla possibilità di controllare i km percorsi direttamente online: tutto quello che occorre fare è leggere il numero di telaio della macchina (conosciuto anche come codice VIN) o la targa dell’auto elettrica usata e il gioco è fatto. Grazie a questi pochi dati è possibile leggere, con appositi software online, lo storico dei km percorsi dall’auto, l’esistenza di un’eventuale denuncia di furto in Italia o all’estero avente ad oggetto l’auto, incidenti rilevanti in cui è stata eventualmente coinvolta la macchina, l’utilizzo dell’auto come taxi o auto noleggio e molto altro ancora.

Occhio al prezzo – Diversamente dalle altre auto, le macchine elettriche sono decisamente più costose. Pertanto, è bene non lasciarsi ingannare da tutte quelle auto di seconda mano offerte a prezzi stracciati. Nella maggior parte dei casi, il prezzo basso di vendita delle auto elettriche è sintomatico di problemi e di malfunzionamenti del veicolo, che potrebbero compromettere l’intera efficienza della macchina.

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