Storia
Destinazione Palalido
di Stefano OlivariQuando manca la materia prima per un articolo, sulle pagine locali dei quotidiani si ricicla la storia della mancanza di impianti. Che è un problema serio, ma comunque meno importante della richiesta di pallacanestro ‘dal basso’. Forse non tutti sanno che il PalaFiera di piazza 6 febbraio, distrutto senza un vero perché, poteva [' ]
La regina in giallo
di Simone BassoLasciando da parte il cannibalesco Bjoerndalen, ci occupiamo della creatura più mitologica di quell' esercizio per eletti chiamato biathlon: Magdalena Forsberg. Panta rei, se c' è una caratteristica della natura umana che amiamo è la sua varietà di gusti e di tradizioni. In India ed in Pakistan stravedono per il baseball delle colonie, ovvero il [' ]
Vestivamo alla Mariner
di Christian GiordanoComincia a giocare dalle sue parti, nel Lancashire, al Chorley, club dilettantistico di non-League, prima di essere ceduto al Plymouth Argyle per quattro soldi nel luglio 1973. Poche settimane della nuova stagione e Paul Mariner ha già rubato il posto a Jimmy Hinch, mettendosi in luce come uno dei migliori attaccanti della Third [' ]
C’è da spostare una Maquina
Juan Carlos Muñoz (4 Marzo 1919 ' 22 Novembre 2009). Alla fine il sipario è calato anche sull' ultima star del cast, che così lascia il palco ai figuranti di quella ormai scalcagnata compagnia teatrale. Juan Carlos Muñoz non se lo ricorda quasi nessuno, e i pochi che se lo ricordano ne snocciolano il nome solo [' ]
Il primo dei Supermac
di Christian Giordano 1. Comincia la carriera da terzino nel Tonbridge prima di arrivare, nell’agosto 1968, al Fulham, dove Bobby Robson lo avanza a centravanti. Quando Robson se ne va, Malcolm Macdonald cade in disgrazia e nell’estate 1969 viene ceduto al Luton Town per 30 mila sterline. In due stagioni agli Hatters viaggia a oltre [' ]
La prima guerra del calcio
di Stefano Olivari 1. Le partite delle nazionali hanno un pubblico migliore rispetto a quelle dei club? Nonostante la prospettiva deformata dalla realtà italiana, dove il nazionalismo (con anche i suoi aspetti positivi) ha sempre riguardato una minoranza, la risposta è no. Lo spareggio mondiale fra Egitto ed Algeria, mercoledì sul neutro di Karthoum (Sudan), [' ]
Sindrome di Sallanches
di Simone Basso1. Quest' anno il tracciato del Mondiale si dice che sia duro, dopo anni di percorsi assurdi con l' Uci che ha monetizzato fregandosene dei contenuti tecnici. D' altronde dal 1980 l' ambiente è ammalato della sindrome di Sallanches. La salita di Domancy, due chilometri e mezzo di rampa con tratti sopra il 10 per cento, fu [' ]
I delfini del Cannibale
di Simone Basso1. Sulla strada nascono le amicizie, si materializzano i nemici,si consumano i tradimenti. Se il ciclismo è teatro shakespeariano, il Mondiale è il Macbeth. Un Bignami delle edizioni più controverse non può che cominciare con i cugini transalpini. Quando la rassegna si disputava in piena estate, fino al 1994, i francesi rimediarono parecchie [' ]
L’offerta di Coppi
di Simone Basso 1. Il ciclismo è sempre stato, piaccia o meno, l' avanguardia epica e commerciale dello sport.Nel caso del Mondiale su strada, curiosamente, si assegnano un titolo (e una maglia..) con la sua antitesi perfetta. Là dove si vive di monumenti religiosi e statici,ci si affida a una corsetta itinerante in circuito' Niente pavè della [' ]