Attualità

Anni di fidanzamento

Indiscreto 04/02/2025

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Luì e Sofì finalmente si sposano. Forse. Dei Me contro Te abbiamo già più volte parlato su Indiscreto e comunque chi negli ultimi anni abbia avuto a che fare con bambini e soprattutto bambine sotto i 10 sa benissimo chi siano, con i loro video, le loro canzoni, il loro merchandising e i loro film. Ovviamente agli occhi di un adulto sono tutte cose demenziali, ma cosa può pensare una bambina del padre che guarda gli highlights della Conference League o commenta il prestito di Okafor? Insomma, questa notizia del matrimonio è stata data da tutti proprio perché dal 2014 Luigi Calagna e Sofia Scalia sono fra i personaggi più conosciuti d’Italia anche se comprendiamo chi non li ha mai sentiti nominare perché è fuori dal tunnel dell’infanzia o non ci è mai entrato. Parentesi: di loro abbiamo una buona opinione, sono fra i pochi a rivolgersi ai bambini trattando temi da bambini.

Non volevamo però parlare dei Me contro Te e del loro matrimonio più volte rimandato (almeno dal 2021, assicurano le piccole fan), ma della durata dei fidanzamenti in Italia, che ci ha sempre molto colpito. I palermitani Luigi, classe 1992, e Sofia, 1997, stanno insieme nella vita (più tardi diventata un lavoro) da ben 13 anni, quindi da quando lui ne aveva 20 e lei 15. Differenza di età che non è come quella fra 24 e 19 o 40 e 35. Ma non divaghiamo e veniamo alla nostra vera domanda: come si fa, volendosi sposare, a rimanere fidanzati per 13 anni? La domanda non vale per chi non ha intenzione di sposarsi a prescindere dalla situazione sentimentale, proprio per la presunta perdita di senso del matrimonio.

Domanda retorica, perché la quantità di trentenni che vive ancora con i genitori porta spesso a situazioni di questo tipo, un po’ scelte per comodità e un po’ subite per motivi finanziari anche se nel 90% d’Italia un monolocale è alla portata anche di chi fa lavori mal pagati. Ci sono poi tanti che la tirano in lungo pur non vivendo da tantissimo con i genitori, come ad esempio nel nostro caso (la bellezza di 7 anni e mezzo prima delle decisione), perchè c’è sempre qualcosa di ‘definitivo’ da fare prima del grande passo, perché siamo ancora giovani, perché vediamo quale sarà la nostra città, perché il lavoro può cambiare, perché, perché, perché. La realtà è che la cultura familiare fotografata nei Vitelloni è ancora attualissima e oggi si innesta, per fortuna, in un sistema in cui se ti sposi o non ti sposi frega a nessuno, anzi sono di più quelli che ti dicono ‘Ma cosa ti è saltato in mente?’. Ovviamente non sappiamo se Luì e Sofì siano fiction come i Ferragnez, diamo per scontata la buona fede e il termine di settembre 2025, ma questo fenomeno dei lunghi fidanzamenti ci ha sempre incuriosito anche senza fare gli inglesi o gli scandinavi di stocazzo. Perché la tiriamo in lungo?

stefano@indiscreto.net 

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