Calcio

Tu chiamale se vuoi emozioni

Dominique Antognoni 26/07/2010

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di Dominique Antognoni
Sliding doors versione alle vongole. Il Milan batte il Varese 3-0 in una inutile amichevole estiva. Titoli. E’ gia’ bello il Milan di Allegri. Il Milan gia’ vola. Super Milan. FantaMilan. Pato in forma scudetto. Di seguito, le analisi. Aria nuova nel Milan. Milan, schemi scudetto. Entusiasmo alle stelle. Inter, per la Champions ci siamo anche noi. Ed e’ subito boom degli abbonamenti. I classici articoli dell’anno prima, con il nome della squadra che cambia a seconda del mercato di riferimento.
Ad esempio quello juventino. Con i suoi giornalisti in estasi per una vittoria contro un Lione in dieci dopo 25 minuti. ‘Juve è bella’, il titolo a nove colonne di Tuttosport. Poi ha segnato Del Piero, il che assicura altri titoli del tipo ‘Il ruggito del capitano’. E il mercato dell’Inter, in assenza di sue partite? Raccontato da improvvisati cultori del pareggio di bilancio, gli stessi che inneggiavano a Moratti che metteva a fondo perso 100 milioni di euro l’anno. I nerazzurri cedono il miglior laterale destro del mondo e l’italiano che potrebbe essere la stella della Nazionale nei prossimi dieci anni? Tutto normale, cosa volete che sia, contano la sacra maglia e un po’ di paccottiglia da vendere sull’onda lunga dei successi di maggio.
Ma se il triplete ha regalato all’Inter qualche mese di esenzione dalle critiche a prescindere dai risultati (tanto è l’astio verso Mourinho che Benitez rimarrebbe un ‘signore’ anche se dovesse presentarsi in conferenza stampa con una pistola), non altrettanto di può dire del Milan. Ai giornalisti delle varie fanzine rossonere è quindi andata male. Perché Buzzegoli e Cellini sembravano Messi e Cristiano Ronaldo, mentre Kaladze sembrava proprio il Kaladze degli ultimi tempi: quello che fa l’imprenditore, non il difensore. E cosi scatta il piano B: dopo cinque giorni di preparazione intensa non si poteva immaginare una prestazione diversa, il lavoro svolto si è fatto sentire, le gambe non girano. Piccola domanda: ma il Varese non si allena? Ha rinunciato alla prepazione per puntare tutto su questa amichevole? Per fortuna di tutti Allegri ha visto anche degli aspetti positivi, perché ai tifosi si devono regalare emozioni: la felicita’ di Pato, contento di essere tornato a correre, la convinzione di Borriello, la grinta di Flamini. Intanto sulla Gazzetta fra le note positive è stata inserita acrobaticamente la prestazione di Oduamadi, un quarto d’ora a partita finita (per il Varese 12 sostituzioni…). E magari vedremo domani una lunga intervista a Kaladze, l’uomo del giorno, desideroso di riscatto. Che arriverà, in una delle prossime amichevoli. In ogni caso non mancheranno le emozioni.
Dominique Antognoni
(in esclusiva per Indiscreto)

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