Superlega o Champions League?

Superlega o Champions League? La sentenza della Corte di Giustizia Europea, che considera illegale il monopolio organizzativo di FIFA e UEFA, sembra fatta apposta per scatenare il dibattito fra i cultori di un passato felice e quelli di un futuro pieno di opportunità. Situazione ideale per il nostro ‘Di qua o di là’ di oggi, anche se pensiamo che in concreto non dovrebbe cambiare tanto: troppi sono gli interessi che tocca il calcio, per consentire vere rivoluzioni. Crediamo piuttosto che questa sentenza darà ancora più potere ai grandi club e non ci stupiremmo di vedere in futuro la qualificazione garantita alla Champions per molti di loro, garantita dal ranking storico o, come accade nell’Eurolega di basket, unicamente dai soldi (la franchigia con sede a Dubai è un’ipotesi di cui si sta discutendo seriamente).

Detto questo e ricordato che la versione riveduta e corretta della Superlega prevede tre livelli con promozioni e retrocessioni, con apertura a qualificazioni dai tornei nazionali di nuove squadre,  rimane comunque interessante il discorso sportivo: nel 2023 i tifosi dei singoli grandi club sono più stimolati dalle partite contro pari grado o da una competizione che almeno al livello dei gironi le mette a confronto con realtà medie come il Copenhagen, peraltro qualificatosi agli ottavi, o l’Union Berlino della situazione? Non andiamo nemmeno sul solito discorso ‘Inter-Real Madrid o Inter-Salernitana’, limitiamoci a squadre di buona cilindrata europea.

È chiaro che dal punto di vista sportivo la Champions League del presente assomiglia molto alla Superlega politicamente digeribile del futuro, a cambiare sarà soltanto chi avrà in mano il pallino organizzativo e commerciale. Questo non toglie che la Superlega senza vincoli UEFA sarebbe libera di strutturare il torneo come vuole, teoricamente anche ammettendo squadre statunitensi, arabe e cinesi, e che il punto d’arrivo sarebbe far giocare i più forti soltanto con pari grado (concetto peraltro di impossibile applicazione, senza un salary cap). E allora? Superlega o Champions League? Novità o status quo?