Sky Go come Sky Go Plus

Da oggi Sky Go diventa come Sky Go Plus. Nel senso che Sky ha annunciato che la sua app per lo streaming sarà inclusa nell’abbonamento senza costi aggiuntivi, come lo era Sky Go. Traducendo per le persone sane di mente: da oggi tutti gli abbonati di Sky potranno usare Sky Go con tutte le funzioni prima riservate a Sky Go Plus, quindi Restart, Pausa, Replay e soprattutto, per come la vediamo noi, Download, per vedere i programmi anche in assenza di connessione. Sarebbe in realtà una cosa normale, ma nell’orribile mondo degli upgrade ci viene fatta passare per concessione.

Ne parliamo non perché abbiamo qualche interesse nella vicenda, anzi siamo noi a pagare un abbonamento a Sky e ai suoi predecessori fin dal 1993, ma perché il tempismo dell’annuncio è sospetto, considerando le critiche che DAZN si è attirata per la sua intenzione di impedire la condivisione dell’abbonamento. Gli abbonati di Sky potranno adesso associare a Sky Gol fino a 4 dispositivi (e non più soltanto 2), tramite la App o l’area Fai da te di My Sky. Non significa che sarà possibile la visione contemporanea da ognuno dei dispositivi, anzi visto che non è specificato è evidente che non sarà possibile: non avrebbe senso.

Intanto continua a colpire il silenzio di DAZN su tutto ciò che sta accadendo, come se la decisione di vietare la visione contemporanea su più dispositivi fosse quasi stata subita. Una persona bene informata ci ha oggi invitato a guardare dalle parti della Lega Calcio, per quanto riguarda questa stretta nei confronti della furbizia, quando non direttamente della pirateria. Infatti oltre una certa soglia di abbonati, che non conosciamo ma che evidentemente la Lega conosce, da contratto scatterebbe il bonus di 150 milioni che DAZN dovrebbe corrispondere alla Lega stessa.