Roland Garros, Djokovic contro Berrettini

Il quarto di finale del Roland Garros fra Novak Djokovic e Matteo Berrettini, stasera non prima delle 20 su Eurosport, sembra a senso unico e quando si parla di soldi non vogliamo fare gli originali: anche per noi è una partita scontata, nonostante Berrettini sulla terra sia cresciuto tantissimo e tutti i terraioli medi ormai li trituri con relativa facilità, come dimostrato quest’anno a Belgrado, Madrid, Roma ed anche a Parigi.

Con i grandissimi però Berrettini, non un intruso ma il numero 9 del mondo (esiste un calciatore italiano nei primi 10 del mondo? O nei primi 50?), ancora non ha la chiave psicologica giusta. Con loro e con quelli subito sotto, gli Tsitsipas e i Medvedev della situazione, ha sempre perso e spesso straperso (ricordiamo che Berrettini ha 25 anni, per quanto il concetto di ‘giovane’ sia cambiato non soltanto in Italia) nonostante il suo servizio e il suo diritto gli consentano in teoria di stare in partita anche contro un Djokovic al 100%.

Difficile che il numero 1 del mondo abbia le stesse difficoltà incontrate contro Musetti negli ottavi, che negli ormai leggendari primi due set della loro sfida ha spaventato (si fa per dire) Djokovic proprio accettando i suoi schemi e poi facendoli saltare. L’unica possibilità per Berrettini è quella di ottenere tanti game di servizio facili e di mettere pressione al suo avversario, dal bar è facile ma poi bisogna farlo. La quota di Djokovic, 1,25 su Betfair, non è quindi bassa se pensiamo che di sera l’umidità appesantisce e rallenta il campo: 100 euro su Nole a 1,25, quindi, con la certezza che quando sarà in pensione Berrettini e pochi altri avranno in canna uno Slam.