Attualità

Renzi o Calenda?

Indiscreto 12/04/2023

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Matteo Renzi o Carlo Calenda? Chi sceglieranno gli elettori laici e moderati dopo la rottura fra il leader di Italia Viva e quello di Azione? Una rottura che ha avuto diverse motivazioni politiche, ma soprattutto il contrasto fra due ego che in un partito unico, il mitico Terzo Polo, non avrebbero potuto coesistere a lungo. Una rottura fra due persone che si conoscono bene, visto che Calenda è stato per qualche mese ministro (Sviluppo economico) nel governo Renzi: parliamo di sette anni fa, che sembrano però mille.

A far precipitare la situazione la scelta di Renzi di diventare direttore del Riformista e di non sciogliere Italia Viva, ma è inutile raccontare una situazione che cambia minuto per minuto. Più interessante è capire se in Italia davvero c’è spazio per questo Terzo Polo, che poi elettoralmente sarebbe il quarto dopo destra, sinistra e 5 Stelle. Alle ultime Politiche, quelle dello scorso settembre, Calenda e Renzi insieme sono arrivati quasi all’8% senza legarsi ad alcuna coalizione: secondo molti una mezza delusione, secondo noi un buon risultato visto che parte del potenziale elettorato di Renzi e Calenda ha votato PD o Forza Italia.

Ecco, la morte di Berlusconi (per chiamare le cose con il loro nome) porterà probabilmente alla scomparsa di Forza Italia, mentre il PD alla Ocasio-Cortez di Elly Schlein potrebbe dare fastidio a molti moderati. Insomma, un Terzo Polo laico ma non radicale potrebbe anche sognare il 15% del vecchio PSI, ricordando che in quella indimenticabile Italia c’erano altri partiti a formare un’area riformista dal peso superiore al 20%. Un’area spendibile per qualsiasi tipo di governo, diciamo pure per impedire a governi di destra o di sinistra di fare troppi danni. Adesso però sembra tutto bloccato e la nostra domanda è molto semplice: come leader di questo ipotetico Terzo Polo vorremmo Renzi o Calenda?

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