Basket

One on One, Doctor J contro Bird

Stefano Olivari 27/01/2021

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One on One è un videogioco per Commodore 64 (e non solo, ne esistevano versioni per Atari e PC  e soprattutto era nato per l’Apple II) adorato anche da adolescenti anni Ottanta poco interessati alla pallacanestro, visto che chiunque sapeva chi fossero Julius Erving, per tutti Doctor J, e Larry Bird. Il gioco della Electronic Arts, creato nel 1983 da Eric Hammond, come dice il titolo era un uno contro uno fra due dei più grandi giocatori di sempre, uno all’apice della sua popolarità (il Doc aveva appena vinto l’anello NBA con i Sixers) e l’altro già affermato ma che avrebbe dato il meglio negli anni successivi, con la sfida infinita ai Lakers di Magic e Kareem.

Il gameplay di One on One (titolo originale One on One: Dr. J vs Larry Bird) era semplice, divinamente semplice. Si poteva giocare contro il computer, impersonando Erving o Bird, oppure contro un amico in carne ed ossa. Noi per simpatia personale prendevamo sempre il Doc e ci dispiace di avere sottovalutato Bird ai suoi tempi (un po’ detestavamo i Celtics, Auerbach, le docce ghiacciate, il sigaro, la costa Est, eccetera). Gioco semplice ma curatissimo: limite dei 24 secondi per tirare, falli, tiri, liberi, addirittura l’instant replay… le caratteristiche dei due campioni erano centrate, compatibilmente con la tecnologia dell’epoca, ed in generale difendere bene era difficile perché ti fischiavano contro con frequenza. Come strategia, se eri Erving meglio staccarsi e stoppare, se eri Bird meglio puntare sul recupero.

Di puro culto il tabellone che andava in frantumi ogni tanto per qualche schiacciata, anche se nella realtà Bird di schiacciate non ne faceva e nel 1983 Erving dal punto di vista fisico aveva già passato il meglio. Gioco bellissimo rapportato all’epoca, fondamentale per gli appassionati di basket ma soprattutto per la Electronic Arts, che grazie alle clamorose vendite di One on One si salvò dal fallimento ponendo le basi di ciò che è oggi, il colosso che produce FIFA e tanti altri videogiochi di successo. Come quasi tutti i capolavori ha avuto un seguito, Jordan vs Bird (scusate se è poco). Quanto presero Doctor J e Bird per il disturbo? 25.000 dollari a testa, più il 2,5% delle vendite, con il più popolare Erving che ebbe anche un pacchetto di azioni della Electronic Arts.

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