Nedved o Moreno?

La Partita del Cuore è da molti anni, perso lo spirito originario, una passerella in cui quasi tutti i partecipanti vengono a promuovere se stessi più che la causa sbandierata: chi non ha un disco o un film in promozione può limitarsi anche solo a ricordare al pubblico la propria esistenza. Vale la pena di guardarla soltanto per l’autoironia di Bruno Pizzul, che non ci ha negato i suoi ‘Ha il problema di girarsi’. La partita di martedì sera in uno Juventus Stadium esaurito sarà ricordata non per i fondi raccolti per Telethon, bensì per il fallo di Nedved su Moreno, reo di avergli fatto un tunnel pochi minuti prima e a prescindere da questo episodio il migliore in campo. Ma se la sportività e la ‘carica’ di Nedved erano ben note (come ex calciatori di riferimento gli Agnelli scelgono i Bettega e i Nedved, non certo gli Zoff o i Del Piero), quello che è accaduto dopo è stato più interessante e sempre con la Juventus a dominare (parentesi: Moreno, che di cognome fa Donadoni e che per i pochi che non lo sapessero è il Moreno di Amici, è supertifoso bianconero). Eros Ramazzotti, compagno di squadra di Nedved, si è accapigliato con Luca Barbarossa, suo partner storico d’attacco nella Nazionale Cantanti ma nell’occasione avversario. E il giorno dopo la partita ha accusato proprio Barbarossa (tifoso della Roma), senza però nominarlo esplicitamente, di averlo minacciato di morte, mentre Enrico Ruggeri (interista) ha attaccato Nedved. In realtà lo juventino Eros una cosa interessante l’ha detta, anche se non nell’ultimo disco, recensito da Paolo Morati su Indiscreto, prendendosela con ‘Fenomeni e saltimbanchi che prendono per il culo gli altri’. In altre parole: se uno fa un tunnel è giusto che si aspetti un fallaccio subito dopo. Un’idea condivisa da tantissimi, anche se porterebbe a partite giocate solo dai Nedved e non dai Messi. Il ‘Di qua o di là’ è quindi riferito all’episodio specifico, ma è anche generale: Nedved o Moreno?

https://youtu.be/lxW6pMTwnE8