La nazione di Neymar

Torniamo a parlare di scommesse su Indiscreto con una rubrica nelle intenzioni quotidiana o quasi, per varie ragioni. La prima: le scommesse sono uno dei nostri argomenti preferiti, perché ci consente di incrociare le nostre passioni per lo sport e per la statistica (vorremmo dire per i soldi, ma pur essendo in attivo non incassiamo cifre che cambino la vita). La seconda: la quantità di nomi presenti negli articoli permette di essere trovati più facilmente dai motori di ricerca, con conseguenti ritorni pubblicitari per Indiscreto. La terza? Non c’è. E allora, per citare Adriano Pappalardo, ricominciamo…

Neymar sembra rinato dopo l’anno buono ma non buonissimo nel Barcellona. Di sicuro le attese del Brasile nei suoi confronti sono altissime. Neymar è per forza di cose il favorito al titolo di miglior giocatore della competizione (FIFA Golden Ball): in Italia è Paddy Power ad aver aperto in esclusiva la scommessa, dando l’attaccante del Barcellona a 7,50, davanti al compagno di squadra Messi, secondo a 9,00. Solo terzo Cristiano Ronaldo, a quota 17, seguito a 20,00 da Iniesta. Lontano il primo italiano: si tratta di Pirlo, offerto a 40,00 alle spalle di Thiago Silva, Suarez, Aguero e Hazard (tutti a 26,00). In lista anche, abbastanza creativamente, Chiellini a 50 e De Rossi a 80. Dispersi Balotelli e in genere gli attaccanti azzurri.

Dopo la sconfitta nella finale 2010, l’Olanda è in cerca di riscatto contro la Spagna nel match di domani all’Arena Fonte Nova di Salvador. I bookmaker puntano sulle Furie Rosse, offerte a 1,83 con il pareggio a 3,40. La vittoria degli olandesi invece vale 4 volte la scommessa. Le due squadre sono entrambe tra le favorite per il passaggio del turno: la nazionale di Del Bosque è avanti a 1,18, con gli uomini di Van Gaal che inseguono a 1,73. Sulla lavagna del vincente del torneo, invece, non c’è storia, con la Spagna bancata a 6,00 – dietro a Brasile (3,00) e Argentina (4,00) – e l’Olanda a 28,00.

Pessimismo pre-mondiale sull’Italia? Forse solo fra i giornalisti, comunque in privato. Gli azzurri, bancati a 18,00 da iZiplay, sono stati scelti nel 25% delle giocate, un’ottima percentuale soprattutto se si tiene contro del 30% sul Brasile, del 27% dell’Argentina e del 10% della Spagna.

Roberto Mancini lascia il Galatasaray dopo otto mesi di ottimo lavoro, con il secondo posto in campionato, la vittoria nella coppa di Turchia e una insperata qualificazione agli ottavi di Champions League. Giallorossi in fase di ridimensionamento e Mancini, mai troppo preso da Istanbul, di nuovo sul mercato. In Inghilterra lo danno al Southampton, quest’anno ottava forza della Premier League. Dal 21 la sua quota è scesa rapidamente a 2,50, ed è ora in vantaggio su Ronald Koeman, ora a 2,75. Sorpassato anche Ranieri, adesso a 7.

Il Gran Premio della Catalogna è la gara di casa per il campione del mondo Marc Marquez, che abita a pochi chilometri dalla pista di Montmelò. Anche se il circuito non è tra i suoi preferiti, c’è da scommettere che il pilota della Honda porterà a casa il settimo successo consecutivo: la vittoria è data a 1,33, con Jorge Lorenzo che insegue a 4,00 e il compagno di squadra Dani Pedrosa più lontano a 8,00. Stessa quota anche per l’altra Yamaha di Valentino Rossi, mentre Alvaro Bautista e Stefan Bradl sono staccati, con il loro 66.

(in collaborazione con Agipronews)