Calcio
Le consulenze di Bocconi e Politecnico
Stefano Olivari 05/08/2025

La vendita-svendita di San Siro è rimandata a settembre o forse a mai, non lo sanno nemmeno Marotta e Scaroni, ma questa vicenda dimostra una volta di più come a Milano e un po’ in tutta Italia (con la differenza che in gran parte del resto d’Italia nessuno vuole abitarci: da qui nascono i valori immobiliari sballati) esista una sorta di pensiero unico, con tratti comuni: una politica locale meno divisa di quella nazionale, come dimostra lo pseudogarantismo con Sala, un’informazione zerbinata fino a quando non arrivano le veline dei magistrati, la cosiddetta società civile (avvocati, architetti… ma perché un benzinaio non può farne parte?) a cui basta trovare in qualche presentazione le parole ‘inclusività’ e ‘sostenibilità’, e buone ultime alcune sedicenti istituzioni come le università, nel nostro caso Bocconi e Politecnico con la famosa consulenza riguardante l’area di San Siro, 197 milioni in totale, con lo stadio valutato 73…
In realtà, come sottolineato dall’ex vicesindaco di Milano (per il PCI, quando sindaco era Pillitteri: molti non sanno che la Milano pre Tangentopoli era governata da una giunta rossa, non dalla DC cattiva) Luigi Corbani in un dettagliato articolo, oltre alla valutazione il problema è la gestione assurdamente privatistica di tutta la vicenda: lo dimostra anche questa storia di Bocconi e Politecnico. Si fa presto poi a dire Bocconi e Politecnico… L’incarico, formalizzato il 27 maggio 2025, è stato in realtà affidato non alle università ma direttamente a due professori, Alessandra Oppio del Politecnico e Giacomo Morri della Bocconi, per verificare la stima dell’Agenzia delle Entrate sul valore di San Siro e delle aree limitrofe, insomma i 197 milioni che abbiamo citato prima.
Come ha ricordato Corbani, la professoressa Oppio è membro della Commissione Censuaria Centrale dell’Agenzia delle Entrate dal 2017 e, dal 2024, siede nel consiglio di amministrazione di ATM-Milano, nominata direttamente dal sindaco Sala. Il professor Morri, invece, è partner di Andersen Italy per la divisione Real Estate Valuation & Advisory, consulente per società immobiliari e membro del Comitato scientifico dell’Agenzia delle Entrate. Tutte e due, traduciamo per noi della periferia Ovest, hanno legami professionali con chi ha prodotto la prima stima, cioè l’Agenzia delle Entrate. Insomma, fino a prova contraria siamo tutti onesti ma il conflitto di interesse c’è.
Consulenze gratuite, con impegno del Comune a pagarle 126.000 euro quando si estenderà alla fase di vendita. Quindi, qui interveniamo ancora noi dal bar, si dà per scontata la vendita? Per farla breve, perché a noi piace la sintesi, i due professori, che molti media hanno trasformato in ‘Politecnico e Bocconi’ hanno confermato la bontà della stima dell’Agenzie delle Entrate per il Meazza e per un’area da 98.000 da adibire a uffici e centri commerciali. Come dicevano a trent’anni fa a Telepiù, giudicate voi. È possibile essere a favore degli stadi nuovi e contro la svendita dei beni pubblici? Ci piace pensare di sì.
(pubblicato il 30 luglio 2025)