Calcio

La lezione di Wembley

Indiscreto 18/11/2015

article-post

Il pubblico di uno stadio di Wembley strapieno, che tutto insieme canta la Marsigliese prima di Inghilterra-Francia, ha regalato uno dei minuti più emozionanti di tutta la storia del calcio. Che in prospettiva oscurerà anche l’allarme bomba che ha fatto annullare Germania-Olanda ad Hannover ed i tanti episodi, piccoli e grandi, di paura o prudenza seguiti agli attentati di settimana scorsa e a discorsi più ampi sulla civiltà occidentale che almeno sul Guerino vi risparmiamo. Servizi segreti e polizie dei vari paesi devono fare il loro lavoro, giornalisti e tifosi devono invece evitare di cadere nella psicosi del ‘nemico’ che si nasconde dietro ad ogni faccia un po’ scura. Sui media francesi l’ipotesi di sospendere per motivi di sicurezza i campionati dalla Ligue 1 in giù non è stata nemmeno presa in considerazione, per puro orgoglio nazionale. Davanti a centinaia di morti è probabile che in Italia non sarebbe andata nello stesso modo, visto che il ‘morto di calcio’ (che sia un carabiniere, un ultras, un muratore) per motivi misteriosi vale sempre di più della stessa persona morta in altri contesti. E quindi? Continuiamo a vivere e a giocare. Continua sul Guerin Sportivo.

Potrebbe interessarti anche

  • preview

    Il Muro del Calcio 2025-26

    Lo spazio 2025-26 per i commenti riguardanti lo sport più commentato del pianeta, con la finale del Mondiale 2026 come punto d’arrivo. Sarà un lungo addio…

  • preview

    Adani o Caressa?

    Adani o Caressa? La disfatta della Nazionale contro la Norvegia è diventata l’ennesima occasione per proseguire un dissing che ormai non fanno più nemmeno i nostri rapper della mutua. In estrema sintesi: Caressa qualche mese fa, prima dell’inizio del girone, aveva detto che l’Italia al di là di Haaland non poteva tenere una squadra come […]

  • preview

    Gattuso o La Russa?

    Gennaro Gattuso o Ignazio La Russa? Un Di qua o di là soltanto calcistico, anche perché le posizioni politiche non sono distanti (anzi, nel confronto il presidente del Senato sembra quasi un progressista woke), che parte dalla contestazione di Chisinau da parte dei grotteschi Ultras Italia, con tanto di ‘Andate a lavorare’, roba che non […]