Juventus-Inter, le immagini di Agnelli

L'arbitro ed il quarto uomo della semifinale di ritorno di Coppa Italia non hanno segnalato gli insulti e i gesti durante e dopo la partita. Così la Procura federale ha chiesto le immagini, prodotte dalla Juventus...

12 Febbraio 2021 di Indiscreto

Juventus-Inter non finisce mai, tranne che nei referti arbitrali. Visto che l’arbitro Mariani, il quarto uomo Chiffi e gli ispettori federali nulla hanno visto né sentito nulla dei mille insulti e gesti, non soltanto quelli fra Agnelli e Conte, durante il ritorno della semifinale di Coppa Italia di martedì. Il giudice sportivo Gerardo Mastandrea nulla ha potuto fare, con squalifiche o multe, contro i protagonisti dei fatti perché nulla era stato scritto nel referto. Una cosa incredibile, soprattutto per quanto riguarda Chiffi che era proprio in mezzo alla battaglia.

Agnelli contro Conte finisce qui? Negli anni Novanta e nei primi Duemila la risposta sarebbe stata sì, adesso le porcate rimangono ma hanno un’eco mediatica diversa e non è che la FIGC possa girare la faccia da un’altra parte senza nemmeno simulare un supplemento di indagine. Il capo della Procura Gabriele Chiné ha aperto quindi un’inchiesta, convocando Chiffi (ma con quale faccia il quarto uomo potrà smentire il suo stesso referto?) e soprattutto acquisendo le immagini televisive, con tanto di audio.

Immagini prodotte dalla Rai, ci si chiede ingenuamente al bar? No, Rai 1 ha soltanto trasmesso l’evento, integrandolo con sue telecamere per interviste e altro, ma la partita è dal punto di vista tecnico stata prodotta dalla Juventus. Niente di losco, in questo caso: tutti i club hanno facoltà di produrre le immagini delle proprie partite in casa e quasi tutti (Inter compresa) se ne avvalgono. A disposizione degli aventi diritto, quindi la Rai, ci sono ovviamente anche immagini non trasmesse in diretta ma ritenute rilevanti, a discrezione di chi le produce, utili magari per confezionare servizi sulla partita. Ma non tutte le immagini, soltanto quelle scelte dal produttore, in questo caso la Juventus. È quindi evidente che un eventuale gestaccio-insulto di Conte salterà fuori, uno (anche questo eventuale) di Agnelli sicuramente no.

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