Il Triplete dell’Inter o gli otto scudetti della Juventus?

Il Triplete dell’Inter 2009-2010 o gli otto scudetti consecutivi della Juventus 2011-2019? Nel giorno del decennale dell’impresa dei nerazzurri di Mourinho, anche se l’impresa era stata superare il Barcellona più forte di sempre, una domanda per i bar finalmente riaperti, sia pure con mascherina. Una domanda per cui vorremmo, se la tecnologia ce lo consentisse (ma al massimo ci consente di vedere chi mette i meno 1), escludere le scontate risposte di interisti e juventini.

Il senso della domanda è chiaro, anche se la Champions League dell’Inter arrivò dopo cinque scudetti, comunque quasi mai vinti con la facilità e la superiorità delle Juventus di Conte (soprattutto la terza) e Allegri. Fa parte della domanda anche il fatto di avere vinto, dopo il Triplete e i trofei collegati (la Supercoppa Italiana e il Mondiale per club), un solo trofeo (la Coppa Italia, con Leonardo in panchina) in un decennio, così come il fatto che spesso la Juventus in Champions è arrivata molto avanti, basti pensare alle due finali di Allegri con Barcellona e Real Madrid.

In altre parole: meglio vivere nel passato ricordando grandi imprese o avere una solida quotidianità? Domanda che avremmo potuto porre negli stessi termini negli anni Settanta, quando un’Inter minore, peggiore di quelle di Stramaccioni e Mazzarri, annaspava ricordando i fasti di Herrera, Mazzola, Suarez, eccetera, mentre la Juventus dominava in Italia e faceva comunque buone cose in Europa. Triplete o scudetti? Lo chiediamo non ai tifosi, ma ai veri imparziali appassionati di questo sport (quindi a nessuno), quelli che seguono solo il calcio internazionale, con esclusione di Champions e campionati maggiori.