Calcio

Il secondo risultato di Prandelli

Indiscreto 17/10/2012

article-post

La Nazionale piace sempre, anche noi che ieri sera eravamo incerti fra The Apprentice e Dallas (abbiamo scelto Briatore, poi andando su J.R. registrato) dobbiamo farcene una ragione. Una media di 10 milioni 494mila spettatori pari al 35.53 di share e picchi d’ascolto e di share che hanno toccato gli 11 milioni 355mila telespettatori e il 40.5: oltre al 3 a 1, questo il risultato degli azzurri di Prandelli. Il primo tempo ha realizzato 10 milioni 534mila spettatori (34.94 di share) e il secondo 10 milioni 456mila (36.11). Ovviamente è stata la trasmissione più vista della giornata, con numeri molto interessanti visto che al di fuori di fasi finali di Mondiali ed Europei era dal primo aprile del 2009, Italia-Eire, che una partita della Nazionale non superava i 10 milioni di ascolto medio. Benissimo anche Svezia-Italia Under 21, andata in onda dalle 18:01 alle 19:50 su Rai 2, che ha registrato 2 milioni 403mila di ascolto medio e il 15.3% di share. E quindi? Forse la fuga dagli stadi (anche ieri San Siro mezzo vuoto) e i primi segnali negativi delle pay tv (Mediaset Premium, tanto per fare nomi) non dipendono solo dal livello tecnico ma anche dalle possibilità finanziarie ridotte della gente. E’ il WTO, bellezza.

Potrebbe interessarti anche

  • preview

    Il Muro del Calcio 2025-26

    Lo spazio 2025-26 per i commenti riguardanti lo sport più commentato del pianeta, con la finale del Mondiale 2026 come punto d’arrivo. Sarà un lungo addio…

  • preview

    Adani o Caressa?

    Adani o Caressa? La disfatta della Nazionale contro la Norvegia è diventata l’ennesima occasione per proseguire un dissing che ormai non fanno più nemmeno i nostri rapper della mutua. In estrema sintesi: Caressa qualche mese fa, prima dell’inizio del girone, aveva detto che l’Italia al di là di Haaland non poteva tenere una squadra come […]

  • preview

    Gattuso o La Russa?

    Gennaro Gattuso o Ignazio La Russa? Un Di qua o di là soltanto calcistico, anche perché le posizioni politiche non sono distanti (anzi, nel confronto il presidente del Senato sembra quasi un progressista woke), che parte dalla contestazione di Chisinau da parte dei grotteschi Ultras Italia, con tanto di ‘Andate a lavorare’, roba che non […]