Il Piemonte di Mark Lenders

26 Luglio 2022 di Indiscreto

La Juventus torna su FIFA, inteso come videogioco, avendo raggiunto un accordo con la Electronic Arts. A partire da FIFA 23, che uscirà a fine settembre, quindi addio al Piemonte, il nome tarocco con cui si erano evitate grane legali. E poi addio anche alla FIFA, visto che dal 2024 il gioco si chiamerà EA Sports FC mentre la FIFA si farà il suo con altri partner, puntando presumibilmente sulle nazionali (allora l’Italia di EA potrà chiamarsi Italia?).

Insomma, dopo 26 anni le strade si separano, ne riparleremo ma adesso volevamo concentrarci sul Piemonte che è tornato di attualità perché bambini a noi cari stanno seguendo con fanatismo assoluto il remake di quello che per noi sarà sempre Holly e Benji mentre per loro è Captain Tsubasa: la trama e i personaggi sono gli stessi, ma con i nomi del manga (Holly è Tsubasa, Benji è Genzo, Mark è Kojiro, Tom è Taro, eccetera) e qualche aggiustamento che fa inorridire noi cultori della prima versione italiana, pur con tutti i suoi errori ed incongruenze.

Comunque il remake, già trasmesso da Italia 1, è fatto bene e per noi è il centesimo ripasso: se l’originale era ambientato negli anni Ottanta (Holly nella prima scena ha in mano un giornale che celebra l’Italia campione del mondo in Spagna), questo è ambientato nel Giappone quasi dei giorni nostri. Un suo pregio è quello di fare chiarezza riguardo alle vecchie stagioni, in modo da avere una storia ‘condivisa’ anche di Tsubasa: rimangono comunque tante le differenze con il manga.

Il Piemonte, dicevamo. Che nella traduzione che amiamo è, anche qui per una questione di diritti, la Juventus in cui Mark Lenders va a giocare trovando molte difficoltà di ambientamento, soprattutto a livello fisico, mettendosi anche a litigare con Wilhelm, super-atletico difensore olandese: si vendicherà in Giappone-Olanda, servendo l’assist del pareggio all’interista (la squadra si chiama Lombardia…) Rob Denton.

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