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Il passaporto di Alison Moyet

Indiscreto 30/01/2020

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Il 29 gennaio la cantante Alison Moyet ha twittato il seguente messaggio: “Went to collect my new French Passport yesterday. So just like Farage, I’m still an half Johnny -EU Foreigner, albeit by birth. I wonder what attracts him into wanting the choice”.

Uno spunto interessante, oltre che una sottile ironia, da proporre nella giornata di addio del Regno Unito all’Unione Europea, le cui conseguenze sono ancora tutte da vedere. Ci siamo quindi chiesti quanti britannici ad oggi siano nel frattempo già corsi a chiedere un passaporto di un altro Paese, nel caso ne avessero diritto (il padre di Alison Moyet, nata in Inghilterra, è francese).

Un tema che era già emerso nel 2016 quando si parlava di una prima corsa al passaporto irlandese, probabilmente il più facile da ottenere per varie ragioni storiche, un trend che è continuato negli anni, con dati che parlano di crescita costante e articoli che spiegano come poter entrare in possesso del documento per restare cittadini dell’Unione Europea. E al quale ha dato in parte risposta la BBC spiegando che ci sono almeno 700.000 persone nate in Irlanda del Nord che ora hanno un passaporto della Repubblica d’Irlanda, e di queste circa 200.000 ne hanno fatto la prima richiesta dopo i referendum sulla Brexit.

L’uomo Indiscreto ovviamente non ha di questi problemi, avendo passaporti diplomatici o comunque di Paesi ‘preziosi’ come Svizzera o Città del Vaticano, e proprio a lui quindi chiediamo: se fossi britannico e ne avessi diritto faresti cambio del tuo passaporto con uno di un Paese ancora nella UE? E se sì di quale nazione (Italia compresa)?

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