Calcio

Il Monza in Serie A

Paolo Morati 30/05/2022

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Finalmente, a 110 anni dalla sua fondazione, il Monza è per la prima volta in Serie A dopo il doppio confronto con il Pisa nella finale dei playoff. Diciamo finalmente. Il nostro rapporto con la squadra brianzola è infatti partito alla fine degli anni ‘70, non ricordiamo bene perché. Probabilmente perché vedemmo la prima partita allo storico e minuscolo stadio Gino Alfonso Sada, a ridosso della stazione, a trovare amici di famiglia, appassionandoci ai colori biancorossi tanto da tifarli come nostra seconda squadra.

Passione condivisa con un grande amico che la domenica era talmente infervorato da tenere incrociate le dita delle mani quando giocava. Riti scaramantici da piccoli, con la radiolina all’orecchio, che non funzionarono in occasione dello storico e sfortunato spareggio con il Pescara della stagione 1978-79, allenatore Alfredo Magni. Due i gol presi dalla porta difesa da Roberto Marconcini sul campo di Bologna, ennesima occasione mancata per una squadra che già aveva sfiorato negli anni precedenti l’impresa.

Grande delusione per noi che, sapendolo dalla radio vedendo poi le immagini sul vecchio TV in bianco e nero,  continuammo poi comunque a tifare Monza, che aveva giovani promettenti come Paolo Monelli e Daniele Massaro, poi Pierluigi Casiraghi, e prima dopo molti altri. Scoprendo via via tanti appassionati nella nostra cerchia ristretta, sperando che prima o poi riuscisse ad arrivare in Serie A. La stagione successiva fu quella del passaggio di proprietà da Giovanni Cappelletti a Valentino Giambelli fino al 1999, con subito la retrocessione in C1. Un elastico continuo, nel 1988 l’inaugurazione dello Stadio Brianteo, poi i tanti cambi di proprietà, e ancora più giù, con i recenti anni difficilissimi, il fallimento del 2015, la rifondazione e la risalita, e l’idea finale di Adriano Galliani di prendere la squadra, subito accolta da Silvio Berlusconi.

Ed ecco la conquista della Serie A, non facile nonostante i tanti acquisti, con la delusione della scorsa stagione e l’incredibile traguardo raggiunto in questa con sulla panchina Giovanni Stroppa, dopo la grande paura della sconfitta all’ultima giornata a Perugia che aveva spento i sogni di promozione diretta. Felici per loro, per noi e per i tanti amici tifosi del Monza. In attesa di vedere cosa accadrà.

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