Il maestro Zé Roberto

Campo principale quello principale quello di Apeldoorn, dove alle 20 l’Italia affronta il Brasile nella seconda semifinale del Mondiale femminile di pallavolo, per stabilire chi sabato sera troverà la Serbia nella finale o al pomeriggio gli Stati Uniti in quella per il terzo posto. La squadra dell’eterno Zé Roberto è l’unica finora ad avere battuto le azzurre, 17-15 al tie break, ma è data per netta sfavorita: 1,35 la quota per Egonu, Orro, Danesi, De Gennaro, Bosetti, Sylla, eccetera (e fra l’eccetera anche una eccellente Lubian, quando ha dovuto sostituire la Chirichella) contro Gabi e compagne, date invece a 3,10. Quote secondo noi sbagliate, quindi non volendo scommettere contro l’Italia puntiamo sull’over 175,5 punti, pagato dalla Snai a 1,63.

Se Zé Roberto è un maestro, Sarri è IL maestro, una delle quattro categorie in cui noi dividiamo gli allenatori (le altre sono mestierante nelle versioni giacchettato o finto prete, provinciale più o meno presuntuoso, e cazzuto più o meno da conferenza stampa). Alle 21 all’Olimpico contro lo Sturm Graz la sua Lazio proverà a prendere il volo in un gruppo di Europa League equilibratissimo. Come si è visto all’andata, la squadra di Ilzer ha una cilindrata fisica notevole e togliendo la disfatta contro il Feyenoord nel resto della stagione ha subito pochi gol. Pensiamo quindi che la Lazio vinca di misura (risultato quotato a 1,45, contro i 4,65 del pari e i 6,65 dello Sturm Graz) ma ci piace di più l’Under 2,5, offerto ad un bel 2,25.

Sempre in Europa League molto più complicata la situazione della Roma, che non può perdere sul campo del Betis Siviglia (al Villamarin inizio alle 18,45) con il rischio che il Ludogorets metta più di 3 punti di distanza. Mourinho (ibrido mestierante-cazzuto, ma meno cazzuto di una volta) ovviamente non avrà Dybala, ma non è sfortuna perché un infortunio muscolare quasi mai è sfortuna, e potrebbe proporre in attacco un Abraham in crisi e un Belotti al capolinea, anche se sta dando quel che ha. Contro la squadra di Manuel Pellegrini (50% mestierante giacchettato, 40% maestro, 10% boh, mai capito) sarà dura: in ogni caso vediamo un No Goal (cioè almeno una delle due squadre che non va a segno) offerto a 2,10.

Venendo alla zona cuckold, sempre alle 18.45 ma in Conference League la Fiorentina dovrà fare dimenticare al suo pubblico la disfatta contro la Lazio e l’Hearts sembra la squadra adatta a far tornare il sorriso ad un Italiano (ex maestro tornato provinciale) che ha ricevuto la fiducia di Commisso ma che se non cambierà passo rischia di entrare nel mirino come un Allegri qualunque. Ultimamente non riusciamo a capire le scelte di Italiano, che ha troppi giocatori dello stesso livello, ma pensiamo che possa essere la serata del sotto-utilizzato Cabral, con Amrabat a centrocampo al posto di Mandragora. Crediamo nella vittoria della Viola ma ancora di più nell’Over 2,5, pagato 1,50.

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