Economia

I BTP Valore ottobre 2025 sono da comprare?

Indiscreto 24/09/2025

article-post

BTP Valore ottobre 2025: opportunità per risparmiatori coscienti dei propri limiti o trappola di Stato? Nostra solita domanda che parte da un caso personale e da una notizia già conosciuta da tutti: il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha annunciato una nuova emissione di BTP Valore, dal 20 al 24 ottobre 2025 i cosiddetti retail investor (aka ‘parco buoi’) potranno sottoscrivere questo bond a sette anni, con cedole crescenti e un premio fedeltà. Ma conviene davvero comprarlo? E a chi è rivolto? Chiediamo per un amico, con le sembianze di nostra madre.

Il BTP Valore fa parte della famiglia di titoli di Stato retail lanciata dal MEF nel 2023. A differenza dei BTP classici è infatti riservato esclusivamente ai mitologici “piccoli risparmiatori” e non può essere acquistato da investitori istituzionali. Per l’emissione di ottobre 2025, ecco i dettagli principali.

  • Durata: 7 anni, con scadenza nel 2032.
  • Cedole: pagate trimestralmente, con un meccanismo “step-up” diviso in tre fasi (3 anni + 2 anni + 2 anni). Le cedole aumentano progressivamente per incentivare la detenzione a lungo termine.
  • Premio fedeltà (ci viene sempre in mente la Radio Deejay dei bei tempi): 0,8% sul capitale nominale per chi acquista in collocamento e lo tiene fino a scadenza.
  • Investimento minimo: 1.000 euro, con “certezza di allocazione” (tutto l’importo richiesto viene sottoscritto) e senza commissioni di collocamento.
  • Acquisto: tramite home banking, sportelli bancari o poste, sul mercato MOT di Borsa Italiana. I tassi minimi garantiti per le cedole saranno comunicati il 17 ottobre 2025 e potranno essere solo confermati o rivisti al rialzo in base alle condizioni di mercato.
  • Tassazione: dal punto di vista fiscale i BTP Valore godono di un regime agevolato: tassazione al 12,5% su cedole e premio, esenzione dalle imposte di successione e esclusione dall’ISEE (così gli evasori potranno continuare a fregarci nelle varie graduatorie) per investimenti fino a 50.000 euro.
  • Rendimento: i rendimenti esatti dipendono dal comunicato del 17 ottobre, ma basandoci su benchmark attuali (BTP a 7 anni al 3,127% lordo), gli analisti stimano cedole iniziali intorno al 2,15% per i primi tre anni, salendo al 3,5% per i due successivi e al 4,5% per gli ultimi due, più il premio fedeltà. Questo porterebbe a un rendimento medio annuo lordo del 2,83%, netto intorno al 2,48% dopo tasse. Per competere con il BTP Italia (rendimento minimo 3,27% con premio 1%), il MEF potrebbe dover alzare la posta, puntando a un gross yield sopra il 3,3.

    E quindi? Li compriamo? Li consigliamo? Garanzia sul capitale, cedole prevedibili e in crescita, vantaggi fiscali rendono vincente questo BTP Valore rispetto ai conti deposito (intorno all’1,5-2% netto). Ideale in un contesto di tassi in discesa, dove i bond a lunga scadenza potrebbero apprezzarsi. Non ci piacciono la durata lunga e, prevediamo, visto il pubblico retail, una liquidità limitata sul mercato secondario. Insomma, qui al bar per questo tipo di investimento preferiamo i BTP Italia ma la nonna ultraconservativa può anche pensarci, così il giorno dopo la sua dipartita il nipote potrà spendere tutto in droga e corsi motivazionali.

    info@indiscreto.net

Potrebbe interessarti anche

  • preview

    Le mani di Nvidia su Open AI

    In un’era in cui l’intelligenza artificiale è il motore trainante dell’economia globale Nvidia emerge come il re indiscusso del settore, ogni giorno una notizia o un bollettino della vittoria che avrebbe fatto sembrare autoironico quello di Diaz. Al centro di questa ascesa c’è Jensen Huang, l’uomo che invece di giocare al Fantacalcio, come noi, o […]

  • preview

    TikTok in Italia

    Quanti utenti ha TikTok in Italia? Prima di rispondere a questa domanda la doverosa premessa è che non conosciano una sola persona che davvero usi TikTok, al di là dell’averne scaricato la app. Non un adulto, ma nemmeno un quattordicenne fra i tanti che ci stiamo trovando a conoscere. Registriamo quindi i bollettini della vittoria […]

  • preview

    Perché i ricchi vengono a Milano

    Perché i ricchi vengono a Milano? A margine della polemica sul dumping fiscale ci poniamo anche questa provinciale domanda, come esponenti della fu classe media con la fortuna (per motivi di età, non certo di fiuto per gli affari) di avere comprato casa negli anni Novanta. Cosa rende la città di Sala così attraente non […]