Calcio

Gioco da Arkan

Stefano Olivari 04/06/2010

article-post

Primo giorno da allenatore della Fiorentina per Sinisa Mihajlovic, uno che ha voglia di calcio e non mira solo a fare il grande ex. Grottesche le polemiche sui suoi rapporti con Arkan, sintetizzate da un articolo di Adriano Sofri sul Foglio. Che il mandante di un omicidio sia considerato un maestro di etica, anche sportiva, accade solo in Italia.
Che un calciatore abbia rapporti con capi ultrà e che questi capi ultrà siano a volte criminali accade invece purtroppo in molte parti del mondo. Restringendo il discorso al calcio, Arkan alla Rossa Belgrado non ha fatto cose molto diverse dai capi ultrà di Roma, Lazio, Inter o Catania, per citare quattro ambienti frequentati da Mihajlovic. Se poi si vuole ricostruire una biografia, può essere utile ricordare che l’ex centrocampista jugoslavo (jugoslavo, fa impressione dirlo oggi) fa parte della minoranza serba (padre serbo e madre croata, ma lui si sente serbo) di Vukovar che dal 1991 in poi è stata omaggiata di violenze inenarrabili da parte di croati che fino a pochi mesi prima erano amici o addirittura come in questo caso parenti. In questo quadro di terrore l’adesso defunto Arkan per i serbi di Croazia era un qualcosa a metà fra il vendicatore ed il protettore, mentre per noi dall’esterno può essere senz’altro sembrato un criminale di guerra (anche perchè c’era una guerra). La cosa curiosa della vicenda è che Mihajlovic non è mai stato un nazionalista serbo né un cultore delle piccole patrie, come ha ricordato in varie interviste e anche in privato, ma è piuttosto un nostalgico della Jugoslavia unita. Uno stato artificiale, di sicuro, ma con un suo perchè in una zona dove le linee di demarcazione fra etnie e religioni sono impossibili da tracciare. Detto questo, troviamo molto più gravi i rapporti con gli ultras di De Rossi, Materazzi o Di Canio, visto che nessuna tifoseria avversaria è mai entrata in casa loro sparando. Come del resto nessun commissario di polizia ha mai sparato alle finestre di casa Sofri.
stefanolivari@gmail.com

Potrebbe interessarti anche

  • preview

    I giornalisti-tifosi di Sky

    Il calcio e il giornalismo sportivo non sono cose serie, quindi può capitare che due stagisti sfortunati paghino le colpe di centinaia di giornalisti-tifosi, anche della stessa Inter, in certi casi diventati famosi più per il loro tifo che per il loro giornalismo. I fatti sono noti, dall’esultanza dietro le quinte (credevano loro) al gol […]

  • preview

    Il Muro del Calcio 2025-26

    Lo spazio 2025-26 per i commenti riguardanti lo sport più commentato del pianeta, con la finale del Mondiale 2026 come punto d’arrivo. Sarà un lungo addio…

  • preview

    Spalletti o Mancini?

    Spalletti o Mancini? Il nostro Di qua o di là riguarda ovviamente il nome del prossimo allenatore della Juventus, dopo l’esonero non imprevedibile di Igor Tudor, al di là delle sue colpe (comunque tante). Non ci riferiamo al traghettatore, Brambilla o uno di maggiore nome, che gestirà la squadra da qui alla fine della stagione, […]