Chi vota per Fedez

Alle elezioni politiche del 2023 votereste per Fedez o per un movimento da lui sostenuto? Prima di rispondere di no pensate a cosa dicevamo di Grillo e del Movimento 5 Stelle ai tempi del V-Day. Ecco, poi non abbiamo mai votato per i 5 Stelle nemmeno per sbaglio, ma non si può negare la loro importanza nella storia politica italiana degli ultimi dieci anni. Detto che lo sbarco di Fedez in politica per il momento si è limitato all’acquisto di un dominio, fedezelezioni2023.it, la sola ipotesi è secondo noi interessante.

Prima di tutto perché Fedez è uno dei personaggi italiani più seguiti sui social network, dietro soltanto alla moglie Chiara Ferragni, all’inspiegabile Khaby Lame e pochi altri, fra i quali un altro grande inspiegabile come Gianluca Vacchi: solo su Instagram Fedez ha 13 milioni di follower e anche facendo la tara a questo tipo di numeri si tratta comunque di un numero enorme. La Lega di Salvini, sempre su Instagram, ne ha 325.000, il Pd di Letta 118.000. I più tecnologici 5 Stelle sono a quota 353.000. Certo Instagram non è l’unità di misura dell’Universo, ma della popolarità sì.

Dove andrebbero a pescare il partito di Fedez o un partito sostenuto da Fedez? Di sicuro nell’area occupata dai 5 Stelle della prima ora, caratterizzata da quel misto di ambientalismo, complottismo e retorica anti-casta che poi non ha retto al fascino del posto statale o parastatale. Ma anche in quella ex radicale, puntando sui diritti civili e su una critica di maniera alla cultura cattolica (per quella all’Islam attendiamo fiduciosi). In più Fedez avrebbe qualche carta da giocarsi con astensionisti e giovani, qualsiasi cosa voglia dire giovani: per lo meno qualcuno di loro legge i suoi post. La politica che ha abolito le ideologie sarà sempre più in balia di fenomeni del genere.