Canzoni italiane in Inghilterra

Quando si discute di musica italiana all’estero c’è chi sostiene che per poter parlare di successo bisogna per forza di cose valutare se e come il pubblico inglese (o più ampiamente) del Regno Unito abbia accolto dischi e canzoni di un determinato artista: fare bene in Serie A non conta, per mostrare il proprio valore bisogna misurarsi con la Premier League. Una posizione che non è la nostra, ma che è di molti critici e appassionati di musica italiana, e che quindi ci impone una nuova iniziativa.

Aiutandoci con l’archivio delle classifiche britanniche abbiamo di fatto creato una pagina dinamica, un elenco che contiene quelle canzoni (escludendo gli album, dove ad esempio Andrea Bocelli è stabilmente presente nelle prime posizioni, o altri generi, tipo la classica dove mentre scriviamo Ludovico Einaudi è al primo posto) effettivamente entrate in classifica tra Londra e dintorni interpretate, non soltanto in italiano, da cantanti e musicisti del nostro Paese. Con un’eccezione dal valore storico, quella di Mario Lanza nato da genitori italiani negli Stati Uniti.

Tanti i generi rappresentati, da quelli che ci si aspetterebbe da un italiano di successo all’estero (il classico tenore) ad altri in cui i britannici giocano davvero in casa. In altre parole, non esiste la formula del successo, a meno di trovare un comune denominatore fra i Righeira e Pavarotti, o tra Fargetta e Zucchero. Lasciamo fuori dal discorso gli Stati Uniti Uniti, davvero altro mondo e con muri che il web non ha abbattuto. Ci aspettiamo quindi dall’attento pubblico di Indiscreto suggerimenti e commenti, oltre che segnalazioni.

Share this article