Attualità

Alto Adige o Südtirol?

Indiscreto 14/10/2019

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L’Alto Adige esiste ancora o possiamo ormai parlare di Südtirol, cioè di Sud Tirolo? Il Consiglio provinciale di Bolzano si è conquistato qualche titolo approvando un provvedimento che di fatto negli atti pubblici elimina il termine ‘Alto Adige’ e quindi anche l’aggettivo ‘altoatesino’, in favore di Südtirol o del più neutro Provincia di Bolzano.

La questione politica è chiara: la mozione era di un partitino minore, la Südtirol Freiheit, dichiaratamente secessionista, ma è stata approvata con una larga maggioranza trainata dalla più moderata Svp che è decisiva anche nella tenuta dell’attuale governo nazionale. Chiara anche la giustificazione storica dichiarata: Alto Adige è ritenuto da molti locali un termine fascista, anche se in realtà non lo è visto che la denominazione risale a prima del 1922. Quella non dichiarata è la solita: non ci sentiamo italiani, non azzardatevi a toccare la nostra autonomia e anzi datecene ancora di più.

Il discorso di base è che a noi giolittiani (l’invenzione dell’Alto Adige si deve proprio a Giolitti) di Indiscreto non ce ne importa niente di qualche medaglia nello slittino e nel biathlon, o di fare il Sella Ronda senza passaporto, senza contare che siamo sempre per l’autodeterminazione dei popoli. Se la maggioranza degli abitanti dell’Alto Adige o del Südtirol vuole diventare austriaca o anche indipendente, deve essere libera di diventarlo in maniera pacifica: diciamo le stesse cose per i catalani e le diremmo anche per abruzzesi o grossetani.

Fra l’altro la provincia di Bolzano ha un residuo fiscale pro capite positivo, quindi in maniera grezza (grezzissima, visto che non tiene conto dei trasferimenti del passato) si può dire che nel presente dia allo Stato più di quanto riceve. Negativo è invece questo dato per Trento, oltre che per tutte le regioni che già immaginate (la peggiore è la Sardegna). Bolzano domina invece la classifica della spesa statale pro capite, ma questo dato è drogato dalle diverse competenze che hanno regioni e provincie a statuto speciale. In ogni caso è superato dal residuo fiscale. Insomma, non può valere il discorso da divorziandi del genere ‘Ti ho mantenuto e adesso te ne vai’.

Il nostro ‘Di qua o di là’, a cento anni dal tratto di Saint-Germain-en-Laye (che l’Uomo Indiscreto conosce meglio anche dei movimenti di Kessie), prescinde comunque da aspetti finanziari e vuole essere soltanto identitario. Percepiamo l’Alto Adige, la Provincia di Bolzano, il Südtirol o come lo vogliamo chiamare come una parte d’Italia con sue caratteristiche, come del resto le altre, oppure come un corpo estraneo? Alto Adige o Südtirol?

   

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