Sky e gli stalker anti-disdetta

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Piccola storia personale, ma penso interessante per molti viste la difficoltà quotidiane che abbiamo nel rapporto con molte grandi aziende. Ho un abbonamento Sky dai tempi di Tele+ e tutto sommato non mi posso lamentare. Tempo fa mi offrono una seconda scheda in promozione: 9 euro al mese con la possibilità di portarla dove voglio (con la prima non si può). Bene, mi dico: per così poco è comodo. Dopo due anni scade la promozione: la scheda passa da 9 a 49 euro il mese e dunque decido di disdirla. A quel punto si apre la telenovela. Prima telefonata: "Volevamo sapere perché disdice". "Guardi non vi lascio: è un secondo abbonamento che non mi serve più". "Ah, sicuro?". "Sicuro". Seconda telefonata: come la prima, solo che l'operatore è più incupito. Terza telefonata: "So che ha già parlato con un mio collega, ma..". Respinto. Primo messaggio: dài, resta con noi, c'è un nuovo listino. Quarta telefonata: un'operatrice, il piano di rientro diventa subdolo. Secondo messaggio: possiamo offrirti il tuo abbonamento alla metà. Quinta telefonata: "Le possiamo fare il 50 per cento...". "Guardi, come ho spiegato ai suoi quattro colleghi non è un questione di prezzo...". Terzo messaggio: "MARCO PIETRO MARIA, noi di Sky facciamo televisione per comunicarti la passione e l'impegno che dedichiamo nel cercare di esaudire i tuoi desideri. Continua ad emozionarti insieme a noi, chiama il numero 800922337 e scopri cosa abbiamo pensato per te". Sesta telefonata: "Stiamo per chiudere l'abbonamento, ma davvero è sicuro...". Sì, sono sicuro! Non vi lascio! Ho già un abbonamento! Risultato: forse li ho convinti, posso leggere il giornale in pace. Apro e leggo: "Sky come gli operatori telefonici: fatturerà ogni 4 settimane, aumenti del 9 per cento". Mi sa che ricomincio. Tra me e tech