L'addio di Leo Messi alla nazionale argentina, annunciato subito dopo la sconfitta ai rigori con il Cile nella finale di Coppa America, essendo dettato dalla delusione del momento è forse destinato a rientrare. Delusione anche nostra, che inebriati dai successi dell'Argentina e ricordando il mezzo furto perpetrato dal Cile l'anno scorso, su Messi e compagni avevamo messo non pochi soldi. Il rigore sbagliato nella serie finale gli ha impedito di alzare un trofeo che l'Argentina peraltro non alza da 23 anni e che ha vinto, per dire, con la nazionale dove la maglia numero 10 era di Simeone (sia nel 1 che nel 3) ma non con quella dove era sulle spalle di Diego Maradona. Già, Maradona. Il paragone che pesa è sempre quello, perché dal becero confronto fra le bacheche non c'è partita, ma in favore di Messi: Maradona ha al suo attivo un Mondiale rubacchiato, Messi un decennio di vittorie internazionali ai massimi livelli. Dall'altro lato, Maradona è stato quel personaggio trasversale che Messi non sarà mai e la sua importanza storica nel calcio va molto al di là delle cose, pur eccezionali, che ha fatto in campo. E a dirla tutta un Mondiale, quello del 1978, gli fu a sua volta rubato da una scelta strampalata di Menotti con la solita scusa del non bruciare i giovani. Per non parlare di Italia '90... Detto che in Russia Messi avrà soltanto 31 anni e quindi sarebbe stupido a non essere della partita, il 'Di qua o di là' si può fare anche subito: Messi o Maradona? Nel senso: voi allenatori di una squadra forte obbligata a vincere preferireste, dovendone scegliere uno, Messi o Maradona?