L’ultimo anno di Federer

Categorie: Tennis
Roger Federer ha rinunciato agli Australian Open 2021, dopo 21 partecipazioni consecutive nel tabellone principale (quella del 2020 anche l'ultima sua apparizione tennistica in assoluto) e 6 trionfi, e la cosa ha una sua logica visto che nel suo ultimo anno di carriera i veri obiettivi del quarantenne fuoriclasse svizzero saranno una figura decente a Wimbledon e ai Giochi di Tokyo: la favole a cui noi amiamo credere finirebbero con l'agognata medaglia d'oro olimpica nella finale del primo agosto, ma sul cemento dell'Ariake Coliseum i favoriti sarebbero altri anche con un Federer tirato a lucido. Il finale giusto della favola sarebbe stato Wimbledon 2019, in realtà, ma in quella pazzesca partita Djokovic non fu d'accordo. Venendo al presente, il mistero intorno a Federer merita una piccola riflessione perché stiamo parlando di uno degli sportivi più riconoscibili del mondo, e riuscirci nell'epoca della pay-tv è molto più difficile rispetto a prima. La riflessione nata parlando con giornalisti svizzeri è la seguente: nessuno davvero conosce Federer, nessuno è in grado di raccontarlo al di là di ciò che tutti abbiamo visto in televisione e fortunatamente a volte anche dal vivo (la prima volta un Federer-Ivanisevic del 2001, quarto di finale al defunto torneo di Milano, l'ultima a Wimbledon nel 2016 contro Evans), nessuno ha un rapporto con uno qualunque dei tanti membri dell'entourage del campione, vincolati a un silenzio tipo quello di chi va a fare visita a Schumacher. L'unico abbastanza presente sui media è Ivan Ljubicic, che è uno dei suoi allenatori e che ogni tanto diffonde un ottimismo di maniera, ma il fatto che il croato ex numero 3 ATP si stia impegnando più nella sua nuova attività imprenditoriale, comunque legata allo sport, che a palleggiare con Federer dice già molto. Il mistero intorno a Federer è tale che del suo secondo intervento al ginocchio destro (la prima operazione a febbraio 2020, evidentemente con risultati scarsi) si è saputo soltanto dopo settimane e soltanto perché lui ha rivelato la cosa. Secondo voi quanti minuti rimarrebbe segreto un intervento chirurgico su Cristiano Ronaldo o LeBron James? Non siamo tifosi delle carriere sportive interminabili, anche se la retorica sul vecchio campione che non si arrende si vende sempre bene, però un ultimo saluto a Federer lo daremmo volentieri. In questo momento lo vediamo difficile.