Il tempo (del sole) dei primi Matia Bazar
Il tempo del sole, pubblicato 40 anni fa, è stato l’ultimo album dei
Matia Bazar prima dell’uscita di
Piero Cassano (destinato poi a una carriera di autore e produttore di successo) e del breve ma fondamentale ingresso di
Mauro Sabbione e quindi della svolta verso l’indimenticabile electro pop che tutti ricordano simboleggiato da
Vacanze Romane. Nel
1980 i Matia Bazar arrivavano da un decennio di successi italiani ed esteri, come
Solo tu e
Per un’ora d’amore, una vittoria al
Festival di Sanremo con
E dirsi ciao, e un repertorio che metteva insieme le diverse anime dei suoi componenti, e rispettivi amori musicali, tra leggera italiana, atmosfere latine, e alchimie vocali non solo affidate ad
Antonella Ruggiero. Basti pensare a brani come
Cavallo Bianco e
C’è tutto un mondo intorno per capire l’essenza di quei Matia Bazar. In tante canzoni infatti la voce della Ruggiero, già capace di vette altissime, si alternava a quelle di
Carlo Marrale e dello stesso Cassano. E
Il tempo del sole si apriva proprio con una, bella, title track uscita direttamente dai Settanta negli arrangiamenti, fatti di organi, chitarre e batterie in primo piano. Con tutto il disco a viaggiare sullo stesso binario, molto nostro nelle melodie, e quel gusto della precisione sonora che la band manterrà anche più avanti. Ci sono brani classici come
Se lei, affidato alla voce di Marrale, il quale scatena insieme la chitarra anche in
Senzaguai, ma anche i primi segni di quello che verrà dopo nella complicata e coraggiosa
Non mi fermare, e forse non a caso lato B proprio del singolo di lancio
Italian Sinfonia. Due facce, appunto, di una stessa medaglia, e non solo per i suoni e rimbalzi dei tamburi di
Giancarlo Golzi, ma anche per le immagini a cui
Aldo Stellita era capace di dare forma nei testi. Due anni dopo, con il successivo
Berlino Parigi Londra i Matia Bazar saluteranno Cassano e svolteranno definitivamente sorprendendo con coraggio il mercato discografico, pubblicando poi nel 1983 una pietra miliare come
Tango, tra i nostri Top 10 italiani di sempre. https://www.youtube.com/watch?v=hly8cVM-OSQ