FIFA 2023 e poi basta

Categorie: Calcio, Videogiochi
FIFA 2023 sarà l'ultimo FIFA. Nel senso che quella che compreremo o regaleremo per il prossimo Natale sarà l'ultima edizione con questo nome del videogioco calcistico più popolare del mondo. La Elecronic Arts farà a meno del marchio della federazione del neo-qatariota Infantino e si farà un videogioco calcistico chiamato EA Sports FC. Ma non bisogna pensare che sarà un videogioco pieno di squadre con nomi improbabili e di giocatori inesistenti, tipo quelli del calcio virtuale nelle sale scommesse, anzi. Perché la Electronic Arts ha stretto o stringerà partnership con la UEFA, la CONMEBOL e con le principali leghe nazionali del mondo, dalla Premier League alla Serie A. E nel caso ci fosse qualche buco o qualche presidente, mettiamo De Laurentiis, che minaccia cause, l'azienda californiana avrebbe argomenti finanziari per proporre tutte le squadre più importanti con i loro veri giocatori. Scavalcando quindi la FIFA, che a questo punto avrebbe nella sostanza da vendere ai videogiocatori soltanto il Mondiale. Cioè la sua unica ragione d'essere. Quante copie di FIFA ha venduto la EA dal 3 ad oggi? Circa 350 milioni, tutto sommato nemmeno tante rispetto alla popolarità del calcio nel mondo, anche se il vero patrimonio sono i 150 milioni di utenti registrati, che non dovrebbe essere difficile dirottare sul nuovo EA Sports FC in tutte le sue forme, fisiche e online. Personalmente pensiamo che ogni grande club del mondo, diciamo dal milione di tifosi in su, potrebbe e forse dovrebbe farsi il suo videogioco: non è escluso che il futuro sia questo. Per fare una cosa del genere i calciatori devono invece essere grandissimi, al livello del Ronaldo che nel 2000 lanciò per la prima PlayStation il Ronaldo V-Football. Fu un fallimento, ma il tentativo poteva farlo soltanto lui. info@indiscreto.net