Wimbledon 2022, giorno 3: Sinner, Murray, Van Rijthoven, Baez

28 Giugno 2022 di Stefano Olivari

L’uscita di scena di Matteo Berrettini causa Covid ci ha intristito, ma non al punto di abbandonare questo strano Wimbledon che al di là delle quote dei bookmaker non ha secondo noi un grande favorito. Diciamo soltanto che un Berrettini con una febbre normale avrebbe anche potuto passare contro Garin, nessuna legge britannica avrebbe potuto impedirgli di scendere in campo: ha ragionato con la sua testa e fatto questa scelta, non sappiamo giudicarla (avere 37 di febbre non è come avere 39). Va be’, è andata, sempre meglio del suicidio della Giorgi con la Frech, imbarazzante nella sostanza e nella forma. Anche la terza giornata, mercoledì 29 giugno 2022, è piena di motivi di interesse: ci sentiamo particolarmente attratti da Raducanu-Garcia, senza dimenticare Sinner-Ymer e la voglia di vedere Sinner-Murray al terzo turno.

Ma ci sono anche le scommesse e la situazione più interessante ci sembra quella che mette di fronte Reilly Opelka, numero 18 ATP, a Tim van Rijthoven, numero 118 ma uomo in missione, capace di vincere giocando benissimo sull’erba di Hertogenbosch prevalendo anche su Fritz, Auger Aliassime e Medvedev.  L’americano al di là del gran servizio non è mai stato un genio del tennis su erba, mentre l’olandese a 25 anni è una ex promessa che sembra uscita dalla macchina del tempo, con un meraviglioso rovescio piatto. Cilindrate molto diverse, comunque, ma noi premiamo lo stato di forma di Van Rijthoven: 54 euro su di lui vincente a 1,93.

Tennis giocato con la testa quello di David Goffin e Sebastian Baez, che fa dimenticare (soprattutto nel caso dell’emergente argentino) la loro taglia fisica. Del belga, che pur da veterano del circuito ci crede ancora, si sa tutto, mentre per Baez il paragone con Schwartzman è troppo facile: rispetto al connazionale ha più potenza e forse più margini. Partita da lancio della monetina, in cui prendiamo il giovane: 41 euro su Baez vincente a 2,23.

Infine non resistiamo a Murray-Isner, per la buona impressione di efficienza che lo scozzese ci ha fatto con Duckworth. Isner sta andando avanti un po’ per inerzia ed i 37 anni a volte sembrano 47, fra l’altro per Wimbledon non ha nemmeno fatto preparazione specifica, anche se poi magari sotterrerà Murray di ace. Speriamo di no, visto che la nostra scommessa è 100 euro su Murray vincente a 1,40.

LE NOSTRE STATISTICHE

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