Vianello o Mondaini?

Dieci anni fa, il 15 aprile 2010, moriva Raimondo Vianello e davvero non c’è bisogno di spiegare chi siano stati lui e Sandra Mondaini, che dopo 48 anni di matrimonio gli sarebbe sopravvissuta pochi mesi. Andiamo direttamente al cuore del nostro Di qua o di là riguardante una coppia indimenticabile sia in versione Rai-bianco e nero sia in versione Fininvest-Mediaset.

Bravi anche a teatro, dove però non abbiamo l’età per averli visti, e quasi mai centrati nel cinema anche se Le Olimpiadi dei mariti lo riguardiamo sempre volentieri perché ci fa vivere (insieme a Tognazzi e Delia Scala) un po’ il clima di Roma 1960. Però Vianello e Mondaini sono stati la televisione italiana e anche persone relativamente giovani possono parlare di Casa Vianello con nostalgia, per non parlare delle tante trasmissioni di successo fatte insieme o singolarmente.

Chi era il più bravo in una coppia che viveva al confine tra finzione e realtà? Risposta davvero difficile, anche perché entrambi passavano senza problemi dal ruolo di protagonista a quello di spalla e viceversa: impossibile individuare i ‘veri’ Vianello e Mondaini, possiamo solo dire le loro versioni che ci sono piaciute maggiormente: Vianello come compagno di Tognazzi, conduttore di Pressing nei due anni con Sivori e nel Gioco dei 9, la Mondaini in Casa Vianello e in Tante scuse, che abbiamo visto ai suoi tempi (1974) e in cui lei ballava ancora: fra gli ospiti anche i giovanissimi Ricchi & Poveri, versione Marina Occhiena. Ci sembra di chiedere a chi si vuole più bene fra la mamma e il papà, ma lo chiediamo lo stesso: Vianello o Mondaini?

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