Vanilla Bakery, c’è vita oltre il brunch

4 Aprile 2018 di Stefano Olivari

Non siamo grandi appassionati del brunch, ma il suo lato positivo è che consente di vedere gli amici il sabato o la domenica a pranzo in maniera informale, senza la sovrastruttura (e il conto) di un ristorante vero ma anche senza lo sbattimento del sistemare la casa per ‘fare una buona impressione’ (veniamo da questo mondo). A Milano, fra i locali provati di persona che ci sentiamo di consigliare, il primo nome di una lista non molto lunga è senz’altro quello del Vanilla Bakery.

Che non si deve ridurre al brunch, perché in realtà si tratta di un bar-pasticceria aperto dalla mattina a mezzanotte a orario continuato, incentrato su dolci, panini e piatti veloci ma molto curati. Questo posto in via San Siro, che a dispetto del nome non è vicino a San Siro ma ad un quarto d’ora di auto senza traffico (praticabile quindi per chi viene da fuori città per assistere alle ormai rare partite delle 15), è quindi adattissimo a spuntini veloci e ad ogni ora, a meno di non andare a quelle di punta. A noi piace in particolare per l’aperitivo, fuori da giri modaioli o tamarri. Insomma, per quella media borghesia a cui orgogliosamente apparteniamo e per cui scriviamo.

Per il brunch bisogna prenotare, perché il locale è piccolo, o al turno delle 12 o a quello delle 14. Prenotare per tempo, perché la concorrenza non manca: significativo che il giorno prima dal locale facciano una telefonata di conferma… Nei 25 euro del prezzo fisso sono compresi succo d’arancia, caffè, acqua, un bicchiere di prosecco, vari tipi di pane e focacce, patatine fritte, pannocchia abbrustolita, jalapenos al formaggio, mozzarelle impanate, un cupcake fra i tanti bellissimi proposti dal Vanilla Bakery (che fa anche dolci da asporto), più un piatto principale che può essere uova con bacon, cheeseburger, bagel al salmone, eccetera (noi di solito stiamo sul tris di veggie burger, ma abbiamo provato varie altre cose). Tutto di buona qualità e in quantità notevoli, davvero impossibili da smaltire: lo diciamo per chi volesse arrivare abbastanza in forma al cupcake, che per noi poco amanti dei dolci non è comunque decisivo.

Servizio ben coordinato e cortese, pubblico eterogeneo anche se all’ora del brunch le famiglie con bambini urlanti sono più presenti che in altre fasce orarie, come difetti i tavoli un po’ stretti e l’odore di cucina che ti rimane addosso anche perché è facile stare a tavola almeno un’ora e mezzo. Arredamento fra casa delle bambole e casa di Nonna Papera, sul rosa, molto caldo e carino, il brunch presenta i problemi che sono di tutti i brunch (primo fra tutti che si mangia più del dovuto, per pura ingordigia) ma è molto buono, mentre nel resto della settimana il Vanilla Bakery è l’ideale per vedersi e parlare in tranquillità. (Sesta recensione della nuova serie di ‘Pagando il conto’ – Continua).

Vanilla Bakery – via San Siro 2, 20149 Milano (MM1 fermata Wagner, parcheggio difficile) – Telefono: 02-48102542 – Chiuso il lunedì – Sito web: www.vanilla-bakery.com – Presenza più recente: marzo 2018.

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