US Open 2022, giorno 10: Sinner-Alcaraz, Tiafoe, Swiatek

7 Settembre 2022 di Stefano Olivari

La semifinale degli US Open 2022 fra Matteo Berrettini e Nick Kyrgios la possiamo giocare alla Playstation, a Tennis World Tour. L’italiano non è mai riuscito per due set a prendere l’iniziativa contro un Ruud perfetto, wilanderiano nel non sbagliare mai e lendliano nella profondità, mentre nel terzo ha buttato via diverse occasioni: per fortuna nel tennis il bar non esiste, vince SEMPRE chi merita, Ruud è in questo momento più forte di Berrettini su tutte le superfici tranne l’erba. Di Kyrgios-Khachanov abbiamo invece visto soltanto gli ultimi due set: l’australiano non si è suicidato, era anche abbastanza centrato, ma ha giocato la partita di Khachanov. Commettendo ovviamente molti più errori non forzati, ma non troppi vincenti in più: per il russo la partita della vita, per Kyrgios (e Berrettini) il sogno del primo Slam che rimane un sogno.

Ma veniamo alle partite e alle scommesse del presente. Per Sinner-Alcaraz, alle 2.30 ora italiana su Eurosport-Discovery+, cercheremo di addormentarci alle 23 (mai successo dai tempi delle elementari) per farci trovare pronti già al primo set ad un’ora da monaci benedettini (in realtà quelli veri si svegliavano alle 2). Inutile presentare due giocatori famosissimi, numero 13 e numero 4 ATP, che oltretutto si sono già incrociati 4 volte ed altre 40 lo faranno. Il Sinner a metà del guado, quello che cerca di guadagnare campo, ci sta piacendo perché fa intravvedere il futuro. Ribadiamo che ad altissimo livello Alcaraz dopo il Roland Garros si è un po’ assestato, ma rimane uno che preso al 100% sa fare più cose di Sinner al 100%. I bookmaker lo danno favorito, ma Sinner psicologicamente non lo soffre, quindi la nostra scommessa sarà di 30 euro su Sinner vincente a 2,60. Finale anticipata? E diciamolo: finale anticipata.

Equilibrio anche nel rimanente quarto di finale maschile fra Andrey Rublev, numero 11 del mondo, contro Frances Tiafoe, numero 26 e reduce dalla partita pazzesca (e non solo per il risultato) contro Nadal. Di base il russo ha migliori colpi di inizio gioco, mentre lo statunitense potrebbe esaltarsi in una battaglia come quella che lo oppose proprio a Rublev agli US Open dell’anno scorso. Crediamo abbastanza nella teoria del contraccolpo, quindi pur nel grande equilibrio prendiamo Rublev: la nostra scommessa sarà di 50 euro su di lui vincente a 1,95.

Iga Świątek, numero 1 WTA, può perdere contro la numero 8 Jessica Pegula? Non pensiamo, perché la statunitense a 28 anni ha fatto il salto di qualità ma con quelle forti davvero, che poi sono pochissime, viene spesso buttata fuori dal campo mentre è regolare con la classe media. Merita però rispetto per la vittoria con la Kvitova e per come è riuscita ad emergere, senza la retorica della fame (suo padre Terry è miliardario, proprietario fra l’altro dei Buffalo Bills e dei Buffalo Sabres), infilandosi con intelligenza nel tennis femminile attuale. La nostra scommessa sarà convinta sulla Swiatek: 100 euro su di lei vincente a 1,51.

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