Un colpo di Tous

31 Ottobre 2012 di Libeccio

La Juventus è prima in Italia con merito e basa il suo primato sicuramente sul lavoro e sul sacrificio degli atleti straordinari che ne compongono la rosa. E il doping di squadra nel calcio italiano non esiste, è bene precisarlo subito visto che i pochi casi di positività finora riscontrati riguardano singoli atleti (peraltro di un po’ tutte le squadre) che hanno fatto di testa loro con medici di loro fiducia o usando in maniera imprudente pomate e shampoo. A volte però alcune notizie riportano indietro negli anni, come sensazioni che evocano. Meritano di essere segnalate anche per generare un giusto dibattito su un problema che la comunità dei tifosi sente moltissimo (gli addetti ai lavori un po’ meno, “Noi mica siamo il ciclismo”). Qualche settimana fa è stata pubblicata una notizia che quasi nessuno del sistema mediatico italiano che conta ha minimamente approfondito,  se non relegandola nelle brevi di cronaca. La notizia (riportata da “International Business Times” e altri giornali italiani tra i quali “Il Fatto quotidiano”) riferiva di come nello staff dei preparatori Juve lavori il dottor Julio Tous Fajardo. Una non notizia, a ben vedere, visto che il nome e parte del curriculum dell’assistente di Conte sono riportati sul sito ufficiale della società. Merito però a chi ne ha parlato, perché noi Tous Fajardo non lo conoscevamo. Ma del resto non è che facciamo i giornalisti sportivi… Il nome invece dice qualcosa a chi conosce in profondità lo sport spagnolo. Julio Tous Fajardo è infatti un ex ricercatore presso il laboratorio di performance sportiva dell’Università di Barcellona, considerato un luminare dell’allenamento di potenza e velocità, già preparatore del Barcellona ai tempi di Rijkaard. E al Barcellona è tuttora ricordato come un grande professionista. Il nome di Julio Tous Fajardo è spesso posto anche in collegamento con Rafael Nadal, attualmente convalescente ma quando è al suo meglio di sicuro il miglior atleta fra i quattro grandi campioni che dominano il tennis maschile. Resta la domanda di fondo: perché Julio Fajardo lavora nella Juventus? Visto che la preparazione atletica non ha più segreti e nel 2012 le informazioni circolano in tutto il mondo, che cosa se ne fa la Juve di uno spagnolo esperto di potenziamento muscolare?

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