Musica

Tre canzoni di Raf

Indiscreto 16/09/2022

article-post

Raffaele Riefoli, in arte Raf, è un artista che con discrezione, dalla metà degli anni ‘80, non è praticamente mai mancato nella colonna sonora della musica italiana. Presentando alcuni brani di grandissimo successo e altri più di nicchia ha comunque segnato più epoche, mettendo sul piatto un mix di qualità nato anche dalle prime e giovani esperienze londinesi, tra l’altro insieme a Ghigo Renzulli. Ha quindi tutti i titoli per partecipare al Festival di Indiscreto.

Ecco quindi che proponiamo Raf in votazione con i suoi tre brani attualmente più ascoltati su Spotify, partendo proprio dalla sua prima hit (in inglese). Quella Self Control capace nel 1984 di fare il giro del mondo, in parte anche grazie alla cover di Laura Branigan, all’epoca particolarmente attratta dai successi italiani. Non sono comunque mancate cover più recenti, come quelle di Ricky Martin e Malika Ayane. Un brano scritto da Raf con Giancarlo Bigazzi e Steve Piccolo, ballato e ascoltato ancora oggi, come dimostrano appunto i numeri della piattaforma di streaming. 

Piattaforma di streaming che, come spesso accade andando oltre i brani che considereremmo più iconici, ci costringe a fare un salto di 17 anni per arrivare a Infinito (album Iperbole, arrivato a tre anni da un disco di rottura come La prova). Tipico brano intimista alla Raf (l’opposto di Il battito animale o Ti pretendo, per intenderci). Di quelli che gli hanno permesso di restare al top senza proporre cose sempre uguali: in questo caso la particolarità è la parte rap, non proprio il Raf più conosciuto. 

Infine, 7 anni ancora dopo, nel 2008, Non è mai un errore, scritta da Raf insieme a Saverio Grandi e Pacifico.Ballata potente (album Metamorfosi, quello di Ossigeno) a conferma che la formula giusta non esiste: per durare quasi 40 anni bisogna avere un talento enorme. Come quello di Raf.  

TUTTI I CANTANTI, I GRUPPI E LE CANZONI DEL FESTIVAL DI INDISCRETO

Potrebbe interessarti anche

  • preview

    Espresso macchiato

    Il nostro vincitore morale dell’Eurovision Song Contest 2025 è Yuval Raphael, la cantante israeliana colpevole, secondo molti occidentali che sognano di farsi tagliare la gola, di essere sopravvissuta al massacro del 7 ottobre 2023 fingendosi morta. E non abbiamo dubbi nemmeno sul vincitore musicale: non Lucio Corsi che da cantautore da localino, con la borsa […]

  • preview

    Bobby Solo

    Gli 80 anni di Bobby Solo sono un bel traguardo per un cantante che non ha bisogno di presentazioni (come sempre per le informazioni di base rimandiamo a Wikipedia) e che onestamente abbiamo sempre conosciuto in modalità revival, già da quando di anni ne aveva poco più di 30, da… solo e anche con i […]

  • preview

    Pink Floyd: Live at Pompeii

    Perché ascoltare Fedez e Tony Effe quando possiamo riascoltare i Pink Floyd milioni di volte? Domanda legittima per chiunque non faccia il critico musicale e quindi anche per noi, con un tempo limitato da spendere il meno peggio possibile. Domanda ispirataci dalla notizia che il 24 aprile tornerà nei cinema Pink Floyd: Live at Pompeii, […]